100 euro in busta paga a dicembre: ecco come funziona il Bonus Natale

Grazie al Bonus Natale si potranno ricevere 100 euro in busta paga a dicembre, ma attenzione: non è per tutti, e non è automatico.

100€ in busta paga
100€ in busta paga

Il Bonus Natale sta già facendo parlare di sé, e principalmente perchè non è un bonus rivolto alla totalità della popolazione lavoratrice italiana. Infatti, il bonus è a beneficio esclusivo delle famiglie, ma ha anche un altro dettaglio da non sottovalutare: ha bisogno di una richiesta esplicita per essere erogato.

100 euro in busta paga a dicembre

Da diversi giorni non si fa che parlare del Bonus Natale, che porterà 100 euro in più nella busta paga di dicembre a tantissimi lavoratori. Tantissimi si, ma non a tutti. Infatti, quello che non piace affatto di questo bonus, è la platea a cui si rivolge, considerata da molti troppo stretta. Questo bonus è pensato esclusivamente per le famiglie i cui genitori siano sposati, cosa che, ovviamente, lascia fuori dai beneficiari sia le coppie di fatto con figli, che le coppie sposate senza figli, i genitori single, e via dicendo.

Guardando i requisiti necessari per beneficiare del bonus, si legge che si deve essere obbligatoriamente coniugati e con almeno un figlio a carico. Inoltre, si deve avere un reddito annuo lordo massimo di 28.000 euro, ma su questo nulla da dire, in quanto è giusto che lo Stato aiuti chi è in maggiore difficoltà economica, soprattutto nel periodo natalizio. La buona notizia è che questo bonus arriverà in busta paga insieme alla tredicesima, e non concorre alla formazione di reddito. Questo vuol dire che non sarà soggetto, in fase di dichiarazione dei redditi, ad una tassazione aggiuntiva.

Bonus Natale

Bonus Natale
Bonus Natale – Venetoreport

I vincoli del bonus però non finiscono allo stato familiare e al reddito. Infatti, per ricevere il bonus è obbligatorio farne esplicita richiesta direttamente al datore di lavoro. Questa dovrà essere corredata di una dichiarazione scritta con cui il lavoratore attesta il suo diritto a ricevere il bonus, oltre che ai codici fiscali del coniuge e dei figli. Dopo aver consegnato la richiesta al datore di lavoro, sarà quest’ultimo a dover verificare la veridicità delle informazioni, ed erogare il bonus.

Insomma, non si tratta di un bonus automatico, quindi solo chi si attiverà per richiederlo, e rientrerà in tutti i requisiti, potrà riceverlo. Se da un lato saranno in molti a beneficiarne, come abbiamo visto in apertura, saranno anche tantissimi quelli che, pur trovandosi nella stessa situazione dei beneficiari, non potranno riceverlo. Infatti, sono tantissime in Italia le famiglie non tradizionali, che hanno al loro interno figli nati al di fuori del matrimonio, coppie di fatto, e un genitore solo. Tutte situazioni che, a parità di reddito e di spese per i figli, non potranno beneficiare del supporto aggiuntivo dato dal bonus.

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