Essilux, nell’ambito della causa contro GrandVision, ha blindato i server della catena olandese di negozi di ottica. Essilux vuole i dati del periodo Covid per sapere come GrandVision ha gestito l’emergenza. Un backup di queste informazioni sarà trattenuto da una terza parte indipendente fino a quando non vi sarà una sentenza nel procedimento sommario sull’opportunità o meno di concedere a EssilorLuxottica l’accesso a tali informazioni.
Lo conferma un portavoce di Essilux dopo che è emerso come nell’ambito dell’azione legale promossa dal gruppo italo-francese siano stati blindati i server della catena olandese di negozi di ottica. «Le prove saranno conservate in modo sicuro dagli ufficiali giudiziari fino alla fine del procedimento legale per evitare interruzioni o dispersioni» e l’azione giudiziaria in corso fa parte degli «sforzi più ampi di EssilorLuxottica per ottenere informazioni sul modo in cui GrandVision ha gestito la sua attività durante la crisi COVID-19, nonché la misura in cui GrandVision» potrebbe aver violato i suoi obblighi, sostiene il portavoce di Essilux.
Il gigante delle lenti e delle montature, a quanto si appende, intende comunque concludere l’acquisizione del gruppo olandese, operazione sulla quale l’Antitrust dell’Unione europea ha sospeso i tempi del suo procedimento in attesa che il quadro giudiziario si chiarisca. La prima udienza della causa intentata da EssilorLuxottica in Olanda per avere informazioni sulla gestione dell’emergenza Covid da parte della società che intende acquisire è fissata per lunedì prossimo.