Si è svolto ieri, con la partecipazione dell’assessore veneto al Lavoro, Elena Donazzan, assistita dalla Unità Crisi aziendali della Regione, l’incontro programmato con vertici aziendali e rappresentanze dei lavoratori sulla vertenza relativa allo stabilimento di Marostica della multinazionale dell’elettrotecnica ABB.
“Un clima di grande collaborazione sta caratterizzando questa fase del tavolo – sottolinea l’assessore Donazzan -. La ricerca di un progetto industriale per il sito produttivo di ABB, il cronoprogramma e il sempre più intenso coinvolgimento di impresa e sindacati sta a portando risultati, sviluppando un percorso positivo che continueremo a monitorare”.
Sarebbero infatti due gli imprenditori pronti a salvare lo stabilimento di Marostica e i 100 lavoratori a rischio. Ad annunciare la buona notizia sono stati i rappresentanti di «Talent Solution», l’advisor chiamato a trovare un acquirente per la sede vicentina del colosso svizzero-svedese dell’elettrotecnica.
Per ora i nomi dei due imprenditori sono segreti, quello che si sa è che si tratta di aziende già inserite nello stesso settore produttivo di Abb e che avrebbero già avuto modo di visitare lo stabilimento di Marostica. Con i potenziali acquirenti, come hanno fatto sapere in un comunicato congiunto Cgil, Cisl e Uil “sono già stati programmati nuovi incontri al fine di concretizzare quello che ad oggi appare un’ipotesi vera e concreta”.
È già stato calendarizzato un prossimo incontro a metà aprile, il 16, e uno ulteriore nello stesso mese.