Il commissario straordinario di Acc, Maurizio Castro ha annunciato che è stato trovato un accordo per la soluzione del problema dell’approvvigionamento energetico.
Nei giorni scorsi infatti ad aggravare la situazione dell’azienda di compressori per frigoriferi, di Borgo Valbelluna, si era aggiunta anche questa grana, perché per regolamenti interni di alcune ditte fornitrici, non si eroga energia ad aziende in amministrazione straordinaria, evidentemente per paura di insolvenze. E questo, nonostante Acc avesse il sostegno di tutti gli Enti territoriali e statali e fosse regolare nei pagamenti.
Per quanto riguarda invece la questione finanziaria e la richiesta di un prestito-ponte, di 12 milioni e 451mila euro, con anticipo immediato di sei milioni, dopo il Tavolo tecnico, convocato dall’assessore Elena Donazzan, qualcosa finalmente sembra essersi mosso: tre istituti di credito si sono impegnati a sottoporre la proposta di sostegno finanziario ai propri organi deliberanti. La risposta dovrebbe arrivare nel giro di due settimane, verso la fine di settembre, quando la cassa di Acc rimarrà vuota.
Una vera corsa contro il tempo.