A settembre aveva festeggiato a Parigi i 70 anni di carriera. Pierre Cardin è morto all’American Hospital di Neuilly, vicino a Parigi. Lo stilista e imprenditore di origini italiane (nonostante la “storpiatura” alla francese si chiamava Pietro Costante Cardin) era nato a Sant’Andrea di Barbarana nel trevigiano, nel 1922; e di Treviso è stato anche cittadino onorario.
Ultimo di otto figli di un possidente terriero rovinato dalla Grande guerra, costretto ad emigrare oltralpe nel 1924, ha avuto nel 1959 l’intuizione che ha cambiato tutto, quella del prêt-à-porter, che fece sfilare nei grandi magazzini parigini Printemps. “Ho sempre avuto la mia testa rivolta al futuro. Ho sempre creato per i giovani”, diceva lo stilista, il cui rimpianto è stato quello di non avere avuto un figlio. Il suo stile è stato amato da icone come Elizabeth Taylor, Barbra Streisand, Jeanne Moreau, Jackie Kennedy, Charlotte Rampling e da gruppi intramontabili come i Beatles e i Rolling Stones.
Fu lui il primo a creare la collezione moda per l’uomo nel 1960 e il primo ad andare in Giappone, in Cina e in Russia per aprire boutique. Un grande tra i grandi, amico di Christian Dior che fu tra i primi a credere nelle sue capacità, di Saint-Laurent, Givenchy e anche di Giorgio Armani. Ma soprattutto maestro per nuovi astri tra i quali Jean-Paul Gaultier.
“Oggi la comunità trevigiana piange un grande protagonista della moda internazionale e un suo cittadino onorario”, dice il sindaco Mario Conte. Nel 1995 il sindaco Giancarlo Gentilini gli aveva conferito la cittadinanza onoraria con una grande cerimonia: “Il nostro territorio ha dato i natali a un genio della moda che ha portato l’avanguardia sulle più importanti passerelle. Il suo nome sarà per sempre legato alla nostra Città che lo ricorderà sempre con affetto e ammirazione“.