È davvero un giorno di lutto, oggi, per la sanità veneta: se n’è andato Mimmo Stellini a cui tutti noi Veneti dobbiamo moltissimo. Perché non è stato soltanto un grande Direttore Generale di una Ulss, ma molto, molto di più. È stato il fondatore e formatore della formidabile scuola della sanità veneta, la migliore sanità d’Italia, lasciando in tanti, tanti “allievi” il suo sapere, le sue capacità, le sue esperienze.
Non citerò il nome dei suoi tanti discepoli, soprattutto per timore di fare un torto scordandone qualcuno, ma se la sanità veneta è stata un modello per le altre regioni (e forse lo è ancora) una parte rilevante del merito va attribuita proprio a Mimmo Stellini e alla sua “scuola”.
Si accompagnava anche, come tutti gli uomini geniali, a qualche follia: tutti noi conosciamo qualcuno che ha la seconda casa al mare, In montagna, alle Canarie, i più fortunati ai Caraibi o in qualche importate capitale: Londra, Parigi, Vienna: lui no, lui aveva la sua casa del tempo libero in un paesino della Scozia! Ma ne conoscete un altro?
Ora ci ha lasciati. Per sempre. Ha lasciato noi, ha lasciato sua moglie Silvana, ha lasciato la sua dimora scozzese.
Addio Mimmo. Non ti dimenticheremo Grazie
il passante