Dopo mille discussioni e polemiche ora è ufficiale: è stata approvata dalla Giunta comunale la proposta di mantenere le quote del Comune di Treviso nella società Aertre, l’ultima parola spetterà al Consiglio Comunale il prossimo 21 dicembre. Ca’ Sugana cambia quindi decisamente rotta rispetto alla precedente amministrazione Manildo.
Prima era nato un contenzioso per stabilire la quota di liquidazione, mentre adesso si rivede tutto, in un’ottica di rinnovata partecipazione e condivisione delle scelte strategiche con la società che gestisce l’aeroporto “Canova” (ricordiamo che le azioni del Comune valgono il 2,629% del totale e che Save detiene l’80% del capitale). Questo permetterebbe al Comune di puntare sullo sviluppo economico della comunità locale e rilanciare l’aeroporto e anche il turismo della Regione.
Inoltre, il Comune di Treviso potrà incidere direttamente sulla viabilità esterna all’aeroporto e avrà la possibilità di coordinare le iniziative inerenti la gestione del traffico, la messa in sicurezza degli utenti e la dotazione di adeguati spazi di sosta.
«La presenza di rappresentanti del Comune di Treviso nel Consiglio di Amministrazione di Aertre ci consente di conoscere da vicino le strategie e le dinamiche della gestione aeroportuale – sottolinea il sindaco Mario Conte -. Ciò permetterà di esporre anche le istanze della comunità e di avere una voce in capitolo sui nuovi progetti, soprattutto quelli legati alla base Ryanair e alla viabilità esterna all’aerostazione. Fra l’altro, è stato sottoscritto da poco il protocollo d’intesa con Cassa depositi e Prestiti per la realizzazione del people mover in grado di collegare la stazione al “Canova”. Intendiamo lavorare insieme per lo sviluppo sostenibile e condiviso del nostro aeroporto che rappresenta una risorsa non solo per Treviso ma per tutta la Marca trevigiana in vista dei prossimi appuntamenti di caratura internazionale come le Olimpiadi del 2026».