L’Ema (European Medicines Agency) ha iniziato ad analizzare i dati del vaccino contro il Covid-19 messo a punto da AstraZeneca e dall’università di Oxford, dando così avvio al processo che potrebbe portare all’approvazione del farmaco.
A comunicarlo è la stessa agenzia che in una nota precisa che questo vaccino è il primo ad arrivare a questa fase. “L’inizio della ‘rolling review‘ – spiega l’Ema – vuol dire che il comitato per i medicinali umani ha iniziato a valutare il primo set di dati, che viene dagli studi di laboratorio (non dai dati clinici)”. L’inizio dell’iter però “non implica che una conclusione possa già essere raggiunta sulla sicurezza o l’efficacia del vaccino, visto che la maggior parte dei dati deve ancora essere sottoposto al comitato”.
“La decisione di iniziare la rolling review del vaccino si basa sui risultati preliminari non clinici e sulle prime sperimentazioni cliniche – afferma il comunicato -, che suggeriscono che il vaccino stimola la produzione di anticorpi e di cellule T del sistema immunitario che hanno il virus come obiettivo. Sperimentazioni cliniche su larga scala su migliaia di persone sono in corso, e i risultati saranno disponibili nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Questi forniranno informazioni su quanto sia efficace il vaccino nel proteggere dal Covid-19, cosa che verrà valutata in cicli di revisione successivi”.
In attesa di avere risultati più certi, la speranza è che i primi dati di questo vaccino sia sufficientemente buoni da far ben sperare per il futuro, soprattutto quando in Italia viene prorogato fino al 31 gennaio 2021 lo stato di emergenza, dopo il drastico aumento dei casi.
“Dobbiamo resistere col coltello tra i denti in questi 7-8 mesi difficili che ci attendono ma mentre resistiamo dobbiamo anche guardare al futuro – ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, in visita allo stabilimento Sanofi di Anagni, dove partirà la produzione del vaccino anti-Covid a cui stanno lavorando in collaborazione le multinazionali Sanofi e Gsk -.”Credo che vedremo la luce nei primi mesi del 2021, perchè avremo nuovi strumenti per combattere la sfida al Covid, e nel corso del 2021 usciremo dalla fase più drammatica” ha aggiunto.