L’assemblea dei soci di Agsm Aim ha approvato oggi, giovedì 24 giugno, i risultati consolidati 2020 di Agsm Verona Spa e di Aim Vicenza Spa, società che – in seguito alla fusione – hanno dato vita al Gruppo Agsm Aim, operativo dal 1° gennaio 2021.
In uno scenario fortemente influenzato dagli effetti della pandemia da Covid-19, nel 2020 Agsm Verona e Aim Vicenza hanno confermato la resilienza dei rispettivi modelli di business e segnato un’importante crescita sia dei clienti finali sia degli investimenti garantendo l’operatività e continuando le attività di reclutamento, quelle di formazione e l’attuazione degli accordi sindacali.
I risultati pro-forma 2020 di Agsm Aim evidenziano ricavi pari a 1,2 miliardi di euro, un margine operativo lordo pari a 120,2 milioni di euro e un utile netto di 34,4 milioni di euro, risultati che pongono il nuovo Gruppo tra i principali operatori del settore.
I risultati consolidati del Gruppo Agsm evidenziano ricavi pari a 932,6 milioni di euro (-19% rispetto al 2019), un margine operativo lordo di 80,2 milioni di euro (rispetto ai 98,3 milioni dello scorso esercizio, pari al 9% del valore della produzione) e un risultato netto pari a 25,2 milioni di euro contro i 29 milioni dell’esercizio precedente, dopo aver effettuato ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti per 50,4 milioni di euro (51,6 milioni nel 2019) e registrato imposte per 8,5 milioni di euro.
Nonostante gli effetti della pandemia, nel 2020 Agsm Verona ha incrementato gli investimenti, attestatisi a 34,9 milioni di euro rispetto ai 31,6 milioni del 2019 a testimonianza dell’importante ruolo di motore economico del territorio, a beneficio dell’indotto economico, occupazionale e sociale.
Particolarmente significativo anche l’incremento dei clienti, cresciuti nel 2020 a 527.000 punti di fornitura attivi rispetto ai 487.000 dello scorso esercizio, a conferma dell’importante trend di crescita degli ultimi anni.
I risultati consolidati del Gruppo Aim evidenziano ricavi pari a 272,1 milioni di euro (-7% rispetto al 2019), un margine operativo lordo di 39,8 milioni di euro (48,7 milioni nello scorso esercizio pari al 14,6% del valore produzione) e un risultato netto pari a 7,3 milioni di euro contro i 11,5 milioni dell’esercizio precedente, dopo aver effettuato ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti per 27 milioni di euro (28,9 milioni nel 2019) e registrato imposte per 2,2 milioni di euro.
Anche Aim Vicenza ha incrementato gli investimenti nel corso dell’esercizio 2020, attestatisi a 34 milioni di euro, in crescita di oltre il 24% rispetto all’esercizio precedente e generando importanti ricadute sui territori e sul tessuto economico e sociale.
Il buon posizionamento delle proposte tariffarie e l’efficace azione commerciale svolta online e sul territorio hanno consentito inoltre di ottenere una crescita dei clienti elettrici – ai quali è stata fornita esclusivamente energia prodotta da fonti rinnovabili – cresciuti a oltre 112mila rispetto ai 104mila del 2019 (+7,9%) mentre sono rimasti stabili i clienti gas (132mila rispetto ai 131mila del 2019).