Il mercato premia Aim Energy collocandola al secondo posto nella classifica della qualità complessiva dei servizi di fornitura di energia elettrica e gas. A rilevarlo è l’ultimo numero di Altroconsumo (ottobre 2020), che riporta i risultati di un’indagine condotta su 21 tra le principali società con servizi nel territorio nazionale, secondo i parametri dei prezzi ma anche della qualità complessiva e dei servizi offerti. Agsm Energia, la “sorella” di Verona si è posizionata al quarto posto.
Le due società retail, le cui capogruppo hanno dato via libera di recente alla fusione dopo la ratifica di inizio settimana delle Assemblee dei rispettivi soci, dimostrano la fiducia che il mercato ripone nella posizione che negli anni si sono sapute costruire.
Un punto di partenza importante che le due aziende ritengono essere un trampolino di lancio incoraggiante per il futuro industriale della nuova realtà, derivante dalla fusione tra Aim Vicenza e Agsm Verona e operativa dal 1° gennaio 2021, che erediterà un fatturato cumulato di circa 1,5 miliardi di euro, prevedendo entro il 2024 un aumento dell’Ebit del 27,4%, anche a fronte di investimenti triplicati.