Al via oggi “Auto e moto d’epoca”, ospitata come di consueto alla Fiera di Padova dal 22 al 25 ottobre; un’edizione che non era scontata, ma che è riuscita a raccogliere capolavori del passato e anteprime del futuro che non hanno nulla da invidiare alle precedenti edizioni.
Si inizia con “L’ordinario diventa straordinario” che raccoglie 10 modelli unici, prototipi da corsa e bolidi da record con un grande denominatore comune: sono tutte auto modellate dal genio e dalla passione italiana per i motori. Ci sarà il Bisiluro Tarf di Piero Taruffi, il Nibbio di Lurani, La D46 che Nuvolari guidò in corsa senza volante e altre auto comuni che l’estro degli artigiani italiani del dopoguerra ha trasformato in fuoriserie senza paragoni nella storia.
Anche il Museo Nicolis di Verona parteciperà alla mostra con tre capolavori, mitiche fuoriserie per eleganza e personalità, pezzi unici rimasti nella storia dell’automobile. Ecco allora la Zanussi “1100 Sport” del 1949, modello da corsa unico, pilotato dallo stesso Fioravante Zanussi; la ricercatissima Fiat “1100 E” Vistotal del 1950, l’unica allestita dalla Carrozzeria Castagna di Milano che la realizzò con il parabrezza senza montanti e infine l’originale barchetta Fiat “500 Spider Sport” del 1949, realizzata dalla Carrozzeria Colli di Milano, azienda nata nel 1932, specializzata nella lavorazione dell’alluminio.
“È una prerogativa del Museo Nicolis partecipare ai grandi eventi di settore – afferma Silvia Nicolis presidente del Museo -, il mondo del motorismo storico è sempre vivace e pieno di stimoli. Un movimento culturale e imprenditoriale in continua evoluzione che valorizza egregiamente il nostro Paese e il nostro heritage nel mondo”.
All’epopea delle moto sportive sarà dedicata invece la mostra “L’uomo che ha sconfitto i giganti”, 20 modelli che hanno cambiato la storia dello sport a due ruote provenienti dalla collezione delle “Moto dei Miti” di Genesio Bevilacqua per celebrare la storia dell’Althea Racing, scuderia indipendente che ha saputo tenere testa alle più grandi case motociclistiche laureandosi per cinque volte Campione del Mondo nella categoria Superbike e Superstock.
Terza mostra in programma sarà quella dedicata ai Prototipi da leggenda Porsche che copriranno 30 anni di Porsche a Le Mans a 50 anni dalla vittoria del 1970 che vide le auto di Stoccarda conquistare primo, secondo e terzo posto contemporaneamente.
Gli altri highlights del salone: l’anteprima europea dell’ammiraglia per definizione: la nuova Mercedes S; la nuova Bentayga, l’innovativo SUV Bentley dal design mozzafiato; la crescita anno su anno del settore moto coronato dal lancio italiano della possente R 18 il top cruiser per eccellenza e campione della tradizione BMW.
“Un’edizione così non era scontata quest’anno – ha detto l’organizzatore Mario Carlo Baccaglini -. Ma è proprio questa la magia di Auto e Moto d’Epoca: con la passione alla guida non ci sono risultati impossibili”.