Domani riparte ufficialmente la scuola anche in Veneto e saranno più di 500 mila studenti (tra elementari, medie e superiori) a tornare in classe, anche se la situazione è tutt’altro che facile. Partiamo dai trasporti, con il servizio privato che lamenta che solo il 20% degli abbonamenti sono stati rinnovati e il trasporto pubblico non sempre pronto a mettere in campo più mezzi per aumentare le corse.
Domani la situazione in molte città potrebbe essere esplosiva con tantissimi genitori che porteranno con la loro auto i figli fin dentro alla scuola. A questo si aggiungono altri problemi logistici che vivono diverse città venete: solo per fare un esempio Verona, attraversata in lungo e in largo dai cantieri del filobus, conta molte strade chiuse, a senso di marcia ridotto o alternato e domani si tema un ingorgo senza fine.
Molti lavori di edilizia nelle scuole non sono ancora terminati e quindi ci si troverà costretti a soluzioni temporanee come tende o spazi comuni per seguire le lezioni. A ciò si aggiunge il problema dei banchi monoposto che ancora mancano e resta la questione della mascherina e della distanza.
Non da ultimo la vera e grave mancanza è quella dei docenti e del personale A.T.A (amministrativo, tecnico e ausiliario) e senza insegnanti come si potrà gestire la didattica, anche quella a distanza?
Resta poi l’incognita su come affrontare eventuali casi di positività nelle scuole, ma il presidente Luca Zaia sembra aver chiara la strategia e ha stabilito la rotta da seguire: “Con la riapertura delle scuole inizia una nuova fase, molto complicata, di convivenza con il virus, ma in caso di contagi bisognerà fare come in Francia: si circoscrive il focolaio e si chiude quel plesso scolastico.Pensare ad un nuovo lockdown generale decisamente no”.
Domani inoltre sarà presente a Vo’ il presidente Sergio Mattarella che inaugurerà il nuovo anno scolastico, in una delle zone diventate tristemente simbolo del Covid. Per l’occasione il paese diventerà una “zona rossa” e ci sarà massima attenzione e controlli per fare in modo che tutto si svolga per il meglio.