Per gli abitanti della località di Vallugana, a Malo, da quando sono iniziati i lavori per la Pedemontana non c’è più stata pace. Da tre anni infatti sono costretti a convivere con il cantiere per la costruzione della galleria della superstrada, continuamente esposti a polveri sottili, inquinamento acustico e ora anche con una strana forma di inquinamento da ferro e alluminio.
Da recenti analisi sui capelli di alcuni abitanti, è emersa la presenza di metalli pesanti, “in concentrazioni abnormi e preoccupanti per la salute”, come ha dichiarato l’avvocato Giorgio Destro, che assiste un gruppo di famiglie che si sono riunite in un comitato per una causa civile, presentando al consorzio stabile Sis una richiesta di oltre in milione e mezzo di euro.
Sono stati depositati tutta una serie di certificati medici e diverse relazioni, tra le quali anche quelle di esperti ambientali, che hanno confermato la concentrazione e la pericolosità delle polveri sollevate durante i lavori.
L’alluminio in particolare può arrivare a causare anche l’Alzheimer
Nel frattempo è già pronto un nuovo esposto,(l’ennesimo), che verrà depositato a breve e, per il quale potrebbero profilarsi varie ipotesi di reato.
Il problema oltretutto riguarda anche i lavoratori del cantiere e per questo si auspica che la Regione, come richiesto da più parti, attivi una forma di monitoraggio efficace.