Un periodo difficile dal punto di vista economico, in cui però lo Stato sta lavorando congiuntamente con i Comuni.
Tante novità sono sorte in questi mesi e sicuramente molte altre sono in corso di approvazione. Il nuovo voucher da 400 euro infatti è stato progettato con attenzione per rispondere alle necessità delle famiglie italiane.
L’importo è molto interessante e consentirà ovviamente di fare una grande differenza per tutti, in particolare per le famiglie che hanno un reddito limitato e quindi un ISEE relativamente basso con cui dover affrontare i rincari.
Voucher da 400 euro per le famiglie: domande al via
In un momento delicato dove tutte le attività, i costi, aumentano in maniera progressiva, è chiaro che anche un aiuto marginale diventa essenziale per tutti. In questo caso si tratta comunque di un importo significativo, 400 euro a famiglia non sono pochi e sicuramente è stato fatto un grande sforzo affinché fosse esteso a più famiglie.
Il voucher sarà corrisposto in particolare a coloro che si trovano in difficoltà economiche, che hanno figli giovani tra i 6 e i 18 anni, al fine di garantire loro la partecipazione ad attività sportive di base. Il voucher servirà a coprire in media fino al 90% degli importi spesi dalle famiglie.
Questo sarà destinato a coloro che hanno un reddito entro i 18 mila euro, fino a 25 mila euro per chi ha un figlio disabile. È necessario per consentire a tutti di praticare sport anche a livello atletico, è rivolto unicamente a coloro che risiedono nella regione Marche. La domanda può essere presentata dal 3 ottobre fino a fine mese, mediante piattaforma Sifor2 che si trova ad accesso anche sul sito della Regione, alla sezione dedicata al turismo e allo sport, andando su Interventi di promozione sportiva 2024.
Il bando è stato pubblicato e annunciato ufficialmente dalla Regione Marche che si è fatta carico e promotrice dell’iniziativa. Le condizioni chiaramente sono quelle da rispettare sul piano economico e anche in termini di documenti, quindi occorre fare attenzione prima di presentare la domanda.
L’obiettivo di questo lavoro è molto importante e permette di coordinare sia le attività che sono direttamente pensate per i giovani ma anche le associazioni di categoria che partecipano alla crescita e alla pratica sul territorio. Per molti è difficile procedere con lo sport visti i costi da sostenere, soprattutto per chi ha più di un figlio diventa veramente impossibile.