Non si ferma la “maledizione di Capitol Hill”. Altri due poliziotti americani – presenti il giorno del clamoroso assalto al parlamento americano, lo scorso 6 gennaio – si sono infatti tolti la vita; portando così a 4 il numero di agenti suicidatisi.
Ad uccidersi negli ultimi due giorni sono stati Gunther Hashida e Kyle DeFreytag, rispettivamente di 43 e 26 anni; ed in forza al dipartimento di Washington dal 2003 e dal 2016.
Insieme ad un altro poliziotto, morto per infarto pochi giorni dopo, il totale delle vittime collaterali tra le forze dell’ordine arriva quindi a 5. Le cause degli estremi gesti commessi rimangono ignote. Ma si sospetta che il fortissimo shock provocato dall’assalto, e dai tentativi di respingerlo, abbia lasciato ferite indelebili nell’animo degli agenti.
Cordoglio e commozione sono stati espressi dalle più alte cariche dello Stato.
Federico Kapnist