In Italia solo il 6% delle case ha l’assicurazione contro i rischi ambientali, anche se più della metà si trova in aree a rischio.
Con il meteo di questi giorni, le chiusure e i danni nelle zone del Nord Italia, non si può non parlare di rischi ambientali. Infatti, un dato interessante, ma non rassicurante, è che in Italia solo il 6% delle abitazioni ha un’assicurazione a tutela di eventi di questo tipo, anche se il 55% delle case si trova in aree a rischio.
Da diversi anni ormai siamo, purtroppo, abituati a sentire e a vivere situazioni ambientali più critiche rispetto a quelle passate. Frane, smottamenti, terremoti, allagamenti e chi più ne ha più ne metta. Gli eventi ambientali estremi sono diventati molto più intensi e frequenti, e a causa del cambiamento climatico questa situazione non andrà migliorando. Visto che però l’Italia ha un territorio particolarmente a rischio, è venuto il momento di tutelarsi, e di assicurare le proprie abitazioni. Attualmente quando si stipula un mutuo, l’unica assicurazione obbligatoria che si fa è quella contro lo scoppio incendi, mentre tutte le altre sono facoltative.
Rientrano tra queste l’assicurazione sulla vita del titolare del finanziamento, l’assicurazione contro la perdita del lavoro, quella contro eventi vari, e anche quella contro i rischi ambientali. Essendo facoltativa, quest’ultima raramente viene inserita tra le scelte assicurative degli italiani, perchè rappresenterebbe un costo in più a fine mese. Costo che però, potrebbe davvero proteggere da perdite molto più ingenti. Proprio per questo, si sta pensando di introdurla come polizza obbligatoria.
Questa proposta del governo è ancora in fase di discussione, ma un dato molto interessante da analizzare, e che offre un importante spunto di riflessione, è quello che riguarda le case già assicurate in questo senso, e quelle che invece avrebbero tutti i motivi per esserlo, ma sono ancora sprovviste di assicurazione contro i rischi ambientali. Infatti, solo il 6% delle case italiane è assicurata contro gli eventi ambientali tragici, nonostante ben il 55% degli immobili sul nostro territorio si trovi su aree a rischio alto.
Insomma, è decisamente arrivato il momento di fare qualcosa per proteggere la propria casa. Mediamente un’assicurazione contro i rischi ambientali costa 130-140 euro all’anno, una spesa che divisa sui 12 mesi non arriva nemmeno a 15 euro a rata, e che sicuramente in molti possono permettersi senza troppi problemi. Se sul piatto della bilancia c’è il rischio di perdere tutto, e rimanere con un pugno di mosche, la decisione dovrebbe essere molto facile da prendere!
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