Il sindaco Gaffeo non aveva fatto in tempo a ricompattare la sua maggioranza dopo la crisi, che adesso si prepara un’altra gatta da pelare. L’unico assessore nominato dalla segreteria del Partito democratico di Rovigo, guidata da Angelo Zanellato, si è dimesso.
Patrizio Bernardinello (entrato in giunta nel settembre 2020), per ragioni politiche, da ricondursi a degli attriti con il resto dell’amministrazione guidata dal sindaco Edoardo Gaffeo, avrebbe gettato la spugna, dopo aver presentato il nuovo piano del traffico.
I presupposti per la tenuta dell’amministrazione non sembrano rosei per il sindaco Gaffeo. “Questo è il mio ultimo atto da assessore, tra pochi minuti rassegnerò le mie dimissioni – scrive Bernardinello nella lettera destinata al sindaco -. Sono venute meno le condizioni politiche per un impegno personale utile alla città nella giunta comunale di Rovigo. Ringrazio i tanti cittadini che in questi due anni mi hanno sostenuto ed aiutato con segnalazioni e suggerimenti. È stata un’esperienza interessante, che rafforza la mia fiducia nelle istituzioni”.
“In questa breve parentesi di vita ho potuto apprezzare il valore della politica nell’impegno quotidiano dei tanti, amici ed avversari, che dedicano tempo e forze alla comunità, con uno spirito totalmente diverso dalle rappresentazioni negative che sono parte dell’immaginario collettivo. Proprio per l’importanza delle decisioni che si assumono nelle istituzioni, è fondamentale che le persone abbiamo chiaro il valore della politica – forse una stoccata a colleghi della maggioranza e civici?- . Una visione negativa rischia di allontanare le forze migliori della società da un contesto centrale per la vita di tutti”.