Per chi lo aspettava, è stato riconfermato per il 2025 uno dei bonus più apprezzati di quest’anno: tutto sul bonus psicologo.
È stato confermato anche per il 2025 il Bonus Psicologo, un’iniziativa non solo fondamentale per sostenere chi ha bisogno di coprire le spese per la psicoterapia, ma anche attesa da tantissime persone a dimostrazione del fatto che l’importanza sul tema della salute mentale è cresciuta sensibilmente.
Passando invece a dettagli più “tecnici”, le modalità di richiesta del Bonus Psicologo saranno molto probabilmente le stesse di quest’anno. Questo significa che gli interessati potranno presentare la domanda attraverso il portale dell’INPS, dovendo disporre di un ISEE in corso di validità richiedendolo o tramite un CAF o un patronato locale oppure ancora online utilizzando l’ISEE Precompilato, accessibile con credenziali SPID, CIE o CNS.
Dopo l’invio della domanda, l’INPS elaborerà le richieste e creerà una graduatoria basata sul valore ISEE, dando priorità ai redditi più bassi. I richiedenti accettati riceveranno un codice univoco da comunicare al terapeuta per ogni sessione di psicoterapia.
Importi del Bonus Psicologo 2025: cosa cambia da gennaio
I contributi previsti per il Bonus Psicologo rimarranno in linea con quelli del 2024, offrendo un supporto modulato in base alla fascia di reddito ISEE:
- 1.500 euro per chi ha un ISEE inferiore a 15.000 euro;
- 1.000 euro per un ISEE tra 15.000 e 30.000 euro;
- 500 euro per un ISEE tra 30.000 e 50.000 euro;
La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni quindi ha così confermato l’importo massimo di 1.500 euro, sottolineando l’impegno del Governo nel rendere strutturale il bonus per il futuro. L’importo assegnato potrà coprire dalle 10 alle 30 sedute di psicoterapia, con un contributo massimo di 50 euro a seduta. È importante sottolineare però che questo supporto non è adatto o comunque sufficiente per chi affronta disturbi clinici gravi o cronici.
Tuttavia, il Bonus Psicologo rappresenta un’opportunità concreta per migliorare l’accesso ai servizi di supporto psicologico in un Paese che conta circa 3,5 milioni di persone affette da disturbi depressivi e che ogni giorno lotta contro un mondo non sempre a misura d’uomo, ecco perché questo sostegno resta comunque un valido strumento, anche perché come ha evidenziato la Premier, il Bonus Psicologo fa parte di un piano più ampio per rafforzare i servizi di assistenza psicologica e sociale a livello territoriale.
Questo include uno stanziamento di 300 milioni di euro per potenziare strutture e servizi di supporto, coinvolgendo psicologi, pedagogisti ed educatori. Resta da chiarire però quale parte di questi fondi sarà dedicata al bonus e quale sarà destinata alle infrastrutture sociali.