Bonus psicologo rifinanziato: il governo stanzia 2 milioni in più, ma sono ancora insufficienti per tutte le richieste.
Il bonus psicologo 2024 è stato rifinanziato dalla Camera, con l’aggiunta di 2 milioni di euro rispetto ai 10 già stanziati. Nonostante si tratti di una cifra considerevole, stando ai numeri è ancora insufficiente per coprire tutte le richieste che questo bonus ha. Ecco com’è la situazione attuale per uno dei bonus di maggior successo.
Bonus psicologo rifinanziato
Tra tutti i bonus erogati dal governo, quello riguardante la salute mentale, ossia il bonus psicologo, è uno di quelli che ha riscosso maggior successo tra i cittadini italiani. Infatti, stando ai dati INPS, le domande ricevute sono state ben 400.505, un numero davvero alto. Il problema è che i fondi a disposizione non coprono nemmeno lontanamente una domanda così alta, perchè fino ad ora il bonus è riuscito a soddisfare solamente l’1% delle richieste. In totale, i bonus emessi sono stati 3.325.
Andando un pò più indietro nel tempo, e guardando all’anno inaugurale del bonus, il 2022, questa situazione poteva essere prevedibile. Allora infatti, a fronte di 395.000 domande, e uno stanziamento di 25 milioni di euro, circa il 10% delle richieste sono state soddisfatte, ossia circa 41.000. Andando avanti nel tempo, con una platea sempre maggiore di richiedenti e un fondo più basso della metà, difficilmente si sarebbe andati incontro ad una situazione diversa da quella attuale.
Salute mentale e agevolazioni economiche
Quella della salute mentale è una materia di cui finalmente si inizia a trattare in più ambiti, ed è una cosa a cui sempre più persone fanno caso. Ormai non ci si vergogna più di andare dallo psicologo, ma anzi si ricerca una consulenza professionale proprio perchè si sta capendo che la salute mentale è sullo stesso piano di quella fisica, per stare bene e vivere una vita soddisfacente. Proprio per questo il bonus psicologo ha riscosso tanto successo tra gli italiani, soprattutto i più giovani. Con il DL Omnibus, la Camera ha approvato anche uno stanziamento maggiore per il bonus, che ora passa da 10 a 12 milioni di euro, ma non basta.
La buona notizia è che ogni beneficiario può, attualmente, usufruire di una cifra maggiore per il bonus, rispetto al passato. Infatti, lo scorso anno il bonus prevedeva un tetto massimo di 600 euro a testa, mentre quest’anno la cifra è salita a 1.500 euro. Per le sedute di psicoterapia il contributo va da 500 a 1500 euro, per un massimo di 50 euro a seduta, e a richiedere il bonus può essere chiunque sia residente in Italia e abbia un reddito ISEE inferiore a 50.000 euro annui.
