Il consiglio federale della Figc, riunitosi ieri, dopo le segnalazioni della Covisoc, ha bocciato i ricorsi di 6 club, così ha escluso il Chievo dalla serie B, mentre Casertana, Novara, Paganese, Carpi e Sambenedettese sono state escluse dalla Serie C.
E adesso il Chievo affonda per una rateizzazione dei debiti con il fisco ritenuta non in regola dalla Figc. La società veronese farà ricorso, ma in caso di esclusione definitiva al posto della società veneta nel torneo cadetto dovrebbe essere ripescato il Cosenza retrocesso in Serie C al termine della passata stagione.
Il Consiglio ha successivamente fissato il termine perentorio del 21 luglio per presentare le domande e i relativi adempimenti per la sostituzione in Serie C della rinunciataria Gozzano. Per le riammissioni e i ripescaggi per il completamento dell’organico in Serie B e in Lega Pro resta valido il termine già precedentemente fissato al 19 luglio.
“L’A.C. ChievoVerona prende atto della decisione del Consiglio Federale della Figc e, ribadendo di aver operato in linea con le normative vigenti e federali per l’iscrizione al campionato di Serie B 2021/22, annuncia di essere già al lavoro per presentare il ricorso al Collegio di garanzia del Coni“. Così in una nota il club clivense.