Dietro l’eterno conflitto del Nagorno-Karabakh

C’era un tempo l’Unione Sovietica. Al cui interno, le pur numerose e diverse repubbliche socialiste, facevano tutte comunque parte dello stesso Stato, retto da Mosca come una grande federazione. Sotto l’ombrello sovietico, poco importava se una determinata regione facesse parte di questa o quella repubblica socialista, in quanto era sempre e comunque il Cremlino a…

Attentato terrorista a Parigi: 4 feriti

Un attentato, presumibilmente di matrice terrorista, è avvenuto oggi, venerdì 25 settembre, a Parigi, intorno all’ora di pranzo. Nell’11° arrondissement  della capitale francese, in boulevard Richard Lenoir, dove un tempo aveva sede il celebre giornale satirico “Charlie Hebdo”, fonti locali riferiscono che un uomo armato di un machete (o di una mannaia) abbia attaccato alcune persone presenti in strada,…

Il Kuwait al grande bivio

Donald Trump ce la sta mettendo tutta per portare più Paesi possibili sotto l’ombrello della nascente “NATO Araba”. Ma se alcune adesioni sono state spontanee ed entusiaste (come quella degli Emirati e del Bahrein), altre sono difficilmente realizzabili per la complessità della posta in palio e le possibili conseguenze: in particolare, nel mondo arabo, si…

Lavrov: la guerra contro i ribelli in Siria è terminata

Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha rilasciato una lunga intervista all’emittente di Dubai Al Arabyia in cui ha parlato di Siria e dell’evolversi del conflitto, entrato oramai nel decimo anno. L’esperto diplomatico russo, artefice, insieme a Putin, dei successi diplomatico-militari ottenuti da Mosca negli ultimi anni, ha fatto un’istantanea della situazione del Paese…

In Israele monta la rabbia contro il nuovo lockdown

Dopo la recente, grande protesta di Londra contro le nuove misure restrittive adottate dal governo di Boris Johnson, anche in Israele cresce la rabbia per il nuovo lockdown annunciato dall’esecutivo di Netanyahu. Seppur più blando rispetto al precedente, questo nuovo provvedimento – che durerà tre settimane, con l’idea di rallentare la diffusione del Covid-19 –…

Toh, e se avesse ragione la Svezia?

La prudenza è quanto mai d’obbligo, perché l’incubo Covid è tutto fuorché alle spalle. Però, i segnali che ci giungono dalla “ribelle” Svezia fanno pensare. Gli svedesi – con il loro lockdown all’acqua di rose e la vita che è proseguita (quasi) come nulla fosse, mentre gran parte del mondo pativa sconvolgimenti più o meno…

L’inganno della nuova pax americana

Il Medio Oriente non cambierà più di tanto, con i nuovi accordi di “normalizzazione” che stanno venendo siglati da Israele e le “petromonarchie” arabe, sotto l’egida americana. Certo, il clamore mediatico è imponente e i titoli dei giornali altisonanti; così come sono cariche d’enfasi le (oramai famose) autocelebrazioni del presidente americano Trump. Quanto mai utili…

Libia: verso un accordo russo-turco?

Il ministro degli Esteri turco, Cavusoglu, ha annunciato che a breve Turchia e Russia potrebbero siglare un accordo per mettere definitivamente fine alle ostilità in Libia. Mosca e Ankara sono i due principali sostenitori dei due rispettivi schieramenti, rispettivamente quelli capeggiati da Haftar e Serraj, che nell’ultimo periodo hanno ridotto le ostilità in virtù di…

Diciotto pescatori siciliani arrestati in Libia

Non è certo la prima volta che accade, ma questa volta la vicenda rischia di ingarbugliarsi in modo quanto mai critico. Diciotto pescatori siciliani di Mazara del Vallo, da oltre dieci giorni sono in stato di fermo in Libia; accusati di avere sconfinato in acque territoriali libiche e quindi arrestati al largo di Bengasi dalle…

Aria di sfida sul Kashmir sino-indiano

C’era una volta “l’Impero di Cindia”; come un bel libro di Federico Rampini, di qualche anno fa, definì la vertiginosa crescita economica dei due Paesi più popolosi al mondo. Cindia però, naturalmente, non è mai esistita. E Cina e India rimangono due colossi demografici ben separati; con un rilevante tratto di confine in comune (oltre…

Libia: Haftar riapre i pozzi petroliferi

Dopo un blocco durato nove mesi, il generale Haftar ha dato ordine di riaprire i pozzi petroliferi. L’area sotto il controllo dell’ “uomo forte della Cirenaica” – l’Est della Libia, dove si trova la gran parte dei giacimenti di petrolio del Paese – aveva interrotto, ancora a gennaio, la produzione di greggio per assestare un…

Mar Mediterraneo: cresce la tensione fra Turchia e Francia

La Turchia soffre sempre di più un’Unione Europea ostinata nel difendere, se non altro a parole, i suoi stati membri contro l’espansionismo di Erdogan. Ultima prova ne è stato il recente sgarbo diplomatico avvenuto ad Ankara, dove il governo turco ha respinto l’accreditamento di un attaché militare presso l’ambasciata UE in Turchia. Definendo l’invio come…

Il tragico bilancio della guerra in Yemen

In una guerra tremenda e logorante, che continua ininterrotta da ormai cinque anni, il prezzo che stanno pagando i civili yemeniti è sempre più alto. Le organizzazioni umanitarie impegnate nello Stato a sud-ovest della penisola arabica, dichiarano come dei circa 100.000 caduti, almeno 3.500 siano bambini. Altrettanti, circa, sono quelli rimasti feriti, più o meno…

Omicidio Khassogi: l’Arabia rivede le sentenze

Correva il 2 ottobre 2018, quando Jamal Khassogi fu inquadrato per l’ultima volta da alcune telecamere, all’interno del consolato saudita di Istanbul, in Turchia. Da quella sede di rappresentanza diplomatica, il giornalista e dissidente saudita non ne usci più, almeno da vivo. Le voci più insistenti raccontano che venne torturato, ucciso e fatto a pezzi;…

Navalny: un caso ancora dai molti misteri

Si potrebbe partire dalla fine, ponendosi la domanda più intelligente e utile in questi casi: cui prodest? A chi giova di più, in questo momento, la vicenda Navalny ed il clamore mediatico che si è scatenato a livello internazionale? Questo non ci è dato saperlo, almeno per il momento. In compenso, sappiamo con esattezza a…

Il silenzio sugli oppositori di Erdogan

“Esistono storie che non esistono” diceva, in suo riuscitissimo sketch su “Mai dire gol”, il comico Maccio Capatonda. Purtroppo, la cosa sembra accadere anche nella realtà. Solo di fronte al recente, tragico epilogo di Ebru Timtik, l’avvocatessa e attivista dei diritti umani lasciatasi morire di fame in un carcere turco, l’attenzione si è rivolta alla…

Ombre americane sul gasdotto North-Stream 2

Mancano poche decine di chilometri, circa 160, al completamento degli oltre 2500 previsti per la realizzazione del North-Stream 2. Il nuovo gasdotto che si sta costruendo parallelamente al già esistente North-Stream, la “corrente del Nord”, con cui la Russia esporta il prezioso combustibile verso l’Unione Europea. Proprio ora che la fine dell’opera è vicina, e…

Una “NATO araba” per il Medio Oriente

Se la NATO non attraversa un gran periodo, per rilanciare l’immagine americana nel mondo sembra esserci bisogno di una nuova alleanza. Che metta insieme i più fedeli amici di Washington (Israele ed Arabia Saudita, insieme ai loro fiancheggiatori regionali) e lanci, allo stesso tempo, un segnale a nemici storici (Iran in primis) ed alleati riottosi…

La strage degli Afroamericani (con Obama presidente)

Ci ha pensato un’altra volta Ghisberto, con la sua ironia graffiante e incontrovertibile, a dare una lettura alternativa al clamore mediatico sulle morti degli afroamericani, per mano della polizia, negli Stati Uniti. La celebre pagina Facebook, che con le sue vignette sa accendere la luce su vizi e controsensi della nostra società, questa volta è…

Berlino, Londra, Dublino: in migliaia contro il Covid-19

Decine di migliaia di persone hanno sfilato pacificamente nelle capitali di Germania, Inghilterra ed Irlanda contro le nuove misure adottate dai rispettivi governi per contrastare la diffusione del virus Covid-19. I contraccolpi economici legati al lockdown, avvertiti sopratutto dalle fasce più deboli della società, sono stati alla base delle proteste. Ma l’insofferenza si è estesa…

Ancora una vittima del satrapo Erdogan

Ebru Timtik aveva solo 42 anni ed morta, nelle carceri turche, dopo 238 giorni di digiuno per protestare contro il suo arresto e la successiva condanna, pretestuosa, a 13 anni per “appartenenza a un’organizzazione criminale”. Ha continuato incessantemente a proclamare la sua innocenza, arrivando a smettere di mangiare. E ha continuato, indomita, a reclamare un…

La rivalità greco-turca nel Mediterraneo orientale

Chissà che scopo si era prefissato il presidente turco, Erdogan, quando mercoledì, durante la commemorazione della battaglia di Manzikert, ha definito i greci moderni “non degni dei loro antenati bizantini”. Probabilmente gettare benzina sul fuoco e cercare sempre di più uno scontro militare con un avversario che sa di poter schiacciare, salvo sorprese, piuttosto facilmente.…

Ancora tensioni razziali negli Stati Uniti: due morti

Violenti scontri di piazza sono di nuovo scoppiati negli Stati Uniti, questa volta nel Wisconsin. A riaccendere la rabbia del movimento Black Lives Matter (“BLM”, letteralmente “Le vite dei neri sono importanti”) – nato sulla scia dei disordini provocati dall’uccisione a maggio di George Floyd da parte di un poliziotto americano – è stato un…

La Turchia nel cuore del Mediterraneo

Lo ripeteremo spesso: le relazioni internazionali tra stati poggiano anche sul diritto internazionale, ma è sempre, e ancora oggi, l’uso della forza militare il fattore decisivo per dirimere questioni spinose. Prova ne è quello che è accaduto in Libia, dove un moribondo al-Serraj, Primo ministro riconosciuto dal “mondo che conta”, stava per essere sconfitto dal…

Missione Italiana nel Mali nonostante il Golpe

Non si è ancora capito se sia stata una coincidenza o meno. Certo è che la recente decisione di dare avvio ad un’operazione anti-terrorismo in Mali, a cui parteciperà anche l’Italia con 200 militari, casca in un momento non facile per l’ex colonia francese. La settimana scorsa un colpo di stato, per ora relativamente pacifico,…

Donald d’Arabia

Pochi presidenti americani si sono rivelati così attivi nello scacchiere mediorientale quanto Donald Trump. Questo desta sicuramente attenzione, in quanto si tratta di colui che aveva annunciato il disimpegno da Siria e Iraq. Ma ai lettori più attenti di questo intricato mosaico, non sarà sfuggito il fortissimo legame instauratosi sin da subito fra il Tycoon americano…

LUKASHENKO ANCORA AL POTERE IN BIELORUSSIA

Lukashenko ha nuovamente trionfato alle elezioni tenutesi in Bielorussia. Fin qui nulla di strano, se si pensa che la cosa si ripete ininterrottamente, e senza difficoltà alcuna, dal 1994. In questa tornata elettorale, ci sono state però due novità: la prima, è che una sfidante, Svetlana Tikhanovskaya, è riuscita a raggiungere il 10% (miglior risultato…

Coronavirus, la Cina vola in borsa

Il Paese da cui è partita la pandemia è stato anche il più veloce anche a riprendersi: Shanghai +11%, Shenzen +35%. L’emergenza Coronavirus attanaglia ancora il mondo, ma dalla Cina arrivano importanti segnali di ripresa. Il gigante asiatico dovrebbe quindi chiudere il 2020 con una crescita marginale, al contrario di altri Paesi. Secondo l’Fmi il…

I numeri del Covid nel Mondo

Oltre 700 mila morti per coronavirus nel mondo e l’America latina si conferma la regione più colpita. Secondo il conteggio della Johns Hopkins University i contagi totali sono oltre 18,5 milioni con un incremento, nelle ultime 24 ore, di 257.911 nuovi casi accertati e 6.953 decessi. Stati Uniti e Brasile sono i paesi con il…

ONU: con scuole chiuse rischio catastrofe generazionale

Con il protrarsi della chiusura delle scuole dovuta all’emergenza sanitaria si rischia una catastrofe generazionale. Questo è l’allarme lanciato dal segretario generale dell’Onu Antonio Guterres attraverso un videomessaggio pubblicato sul suo account Twitter. Oltre un miliardo di studenti in 160 Paesi non hanno avuto continuità scolastica e ben 40 milioni di bambini hanno perso la…

TURCHIA, ISTANBUL: QUALE FUTURO PER SANTA SOFIA

Il Sultano Erdogan ha mantenuto le promesse e ha fatto quel che mezzo mondo temeva. L’antichissima, mitica Basilica di Hagia Sophia, a Istanbul, da museo tornerà ad essere una moschea, ospitando, già dalla prossima settimana, la prima preghiera musulmana. Corsi e ricorsi storici, si potrà obiettare. Del resto, da quando era stata costruita – nel…