Paolo Bedoni, Presidente del Gruppo Cattolica Assicurazioni, ha dichiarato: “Con soddisfazione il Consiglio di Amministrazione ha approvato un bilancio di Cattolica molto positivo, realizzato in un anno caratterizzato da eventi straordinari e segnato dalla pandemia che ha messo in difficoltà la società civile e l’economia nel loro complesso. Il Cda ha espresso particolare apprezzamento al management per i risultati raggiunti e per la solidità che Cattolica garantisce ai suoi soci, azionisti, dipendenti, agenti e tutti gli stakeholder. Alla vigilia della trasformazione in società per azioni e al rinnovo del Consiglio di amministrazione, Cattolica si conferma un’azienda sana e profittevole, che ha saputo in questo anno difficile continuare a tener fede al proprio ruolo sociale, rispondendo alla sua missione orientata alla protezione di persone e imprese, anche attraverso il supporto destinato come Gruppo e come Fondazione Cattolica a chi ha sofferto di più”.
A una settimana dalla trasformazione in spa, viene così approvato il bilancio 2020, con il dato positivo del +37% di utile operativo, a 412 milioni, che spinge un nuovo balzo in Borsa, +2,4%, a 5,32 euro ieri – in due mesi le quotazioni hanno recuperato il 38% -, a valori ormai non distanti dal recesso di 5,47 euro e dai 5,55 a cui Generali aveva acquisito il 24,4% della coop, nell’aumento di capitale da 300 milioni di ottobre.
Carlo Ferraresi, Amministratore Delegato del Gruppo Cattolica Assicurazioni, ha commentato: “I risultati del 2020 confermano la solidità di Cattolica Assicurazioni, una società patrimonialmente sana che, considerando gli eventi inaspettati ed eccezionali legati alla pandemia globale, ha saputo battere le guidance e conseguire un risultato operativo senza precedenti a 412 milioni. La stabilità finanziaria del Gruppo è certificata dall’indice Solvency II in miglioramento al 187%. L’accordo di partnership con Assicurazioni Generali è entrato in questi ultimi mesi nella sua piena fase operativa in alcune aree di business, mentre su altre gli accordi saranno implementati a pieno regime nel corso dell’anno e porteranno valore aggiunto per il nostro Gruppo. Forti della capacità tecnica del nostro management e certi dell’apporto di un partner solido, siamo pronti ad affrontare l’imminente trasformazione in Spa e le sfide del nuovo Piano Rolling al 2021-2023, con la convinzione di generare valore per tutti gli stakeholder”.