C’è anche l’Hotel Europa, di viale Porta Po (Rovigo), tra le 16 strutture alberghiere individuate dalla Regione per l’ospitalità delle persone contagiate dal Covid-19 che non necessitano di ricovero e hanno invece bisogno di uno spazio, separato rispetto ai propri familiari, dove trascorrere la quarantena.
In Polesine, dove per il momento la situazione ospedaliera è sotto controllo, non c’era urgenza per l’attivazione del servizio, ma già nei giorni scorsi l’Ulss Polesana, in collaborazione con la Conferenza dei sindaci, aveva avviato un’indagine di mercato per l’individuazione di operatori economici per l’affidamento del servizio alberghiero, per la durata di 5 mesi, finalizzato alla gestione dell’accoglienza volontaria di soggetti risultati positivi per Covid 19.
Il bando è formalmente ancora aperto, dato che la scadenza è fissata per venerdì, ma sembra essere arrivata solo la proposta dell’Hotel Europa, che l’Ulss Polesana valuterà insieme alla Conferenza dei sindaci. Fra le varie caratteristiche richieste dal bando, anche la localizzazione a Rovigo, non solo perché baricentro del Polesine, ma anche per maggiori comodità di gestione da parte dell’Ulss che, comunque, garantirà alcuni servizi alle persone che saranno ospitate.
«Il progetto sperimentale aveva spiegato giorni fa l’azienda sanitaria – attivato per il periodo dicembre 2020-aprile 2021, sulla base di un finanziamento straordinario dei Comuni, prevede l’integrazione di più soggetti: la struttura ricettiva metterà a disposizione le attività alberghiere, adattate alla particolare condizione del paziente Covid positivo; l’Ulss curerà i criteri di inserimento e garantirà le stesse attività sanitarie che la persona avrebbe ricevuto al proprio domicilio; i Comuni svolgeranno le eventuali attività sociali a loro connesse».
Covid Hotel in Veneto
In Veneto sono stati individuati 16 Covid Hotel, il cui elenco è stato reso pubblico dalla regione. Le strutture sono state indicate dalle Ulss che spiega che non necessariamente verranno attivate, ma lo saranno in base alle esigenze delle singole aziende sanitarie. Nelle province di Padova, Verona, Vicenza e Venezia sono stati individuati tre Covid Hotel, due a Treviso, mentre a Rovigo, come Belluno, si tratta di una sola struttura.
Fino ad ora questa funzione, a Rovigo, è stata assolta dall’ospedale di comunità Covid, realizzato al San Luca. Inizialmente a questo scopo era stata dedicata una parte del quarto piano dell’ospedale di Trecenta, ma l’Area Covid ormai li ha occupati tutti.