Sono saliti a sedici, quest’anno, gli appuntamenti poliedrici di “CortinAteatro” con la musica jazz, la lirica, il teatro, le coreografie funamboliche sulle Cinque Torri e lo spettacolo per i più giovani nella ‘Regina delle Dolomiti’. La rassegna, coorganizzata dal Comune di Cortina d’Ampezzo e dall’associazione Musincantus, si svolgerà dal 17 luglio al 10 settembre e vede la collaborazione dei maggiori operatori culturali veneti: Teatro Stabile del Veneto, Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, Teatro Sociale di Rovigo, OPV – Orchestra di Padova e del Veneto.
Quest’anno si moltiplicano i generi musicali proposti e gli appuntamenti: sarà il jazz del grande trombettista Fabrizio Bosso ad inaugurare il programma musicale, per proseguire con l’inedito trio formato dal tenore Fabio Sartori, dal basso Riccardo Zanellato e dall’attrice Lella Costa protagonisti dell’Omaggio a Giuseppe Verdi. Grande attesa anche per i Royal Fireworks di Handel, spettacolare concerto sulle Cinque Torri con l’orchestra Filarmonica italiana diretta da Beatrice Venezi, Il barbiere di Siviglia in forma scenica con un nuovo allestimento di CortinAteatro e VivaVoce Summertime.
Due gli appuntamenti con il teatro, entrambi coproduzioni del Teatro Stabile del Veneto: La bisbetica domata e Romeo e Giulietta l’amore è saltimbanco. Non mancano le iniziative dedicate ai ragazzi e le masterclass per giovani musicisti e cantanti.
“Abbiamo la fortuna di vivere in una delle regioni in cui la Cultura e l’Arte vanno scritte con la prima lettera maiuscola. – ha aperto così, oggi, la conferenza stampa l’assessore Cristiano Corazzari -. Il Veneto è un territorio ricco di eventi, che trovano una risonanza a livello nazionale e internazionale: iniziative di pregio promosse grazie ad un importante e unico lavoro di squadra tra soggetti pubblici e privati, istituzioni, enti locali e associazioni”.
“CortinAteatro è un progetto rivolto a target diversi, – ha continuato l’assessore – un network attrattivo, che si sta rilevando proficuo ed efficace per promuovere e valorizzare il patrimonio culturale e locale. La stagione concertistica e teatrale ampezzana rientra nel calendario di RetEventi Cultura Veneto e, come tale, ha lo scopo di scoccare la scintilla che permetterà di contribuire a far rinascere, illuminandolo, un settore, quello culturale e artistico, che, più di altri, ha subito drammaticamente il periodo buio del COVID-19”.