L’assessore al commercio, Patrizio Bernardinello, ed il sindaco di Rovigo, Edoardo Gaffeo, hanno mantenuto fede alla promessa fatta nelle varie conferenze di bilancio di fine anno per trovare nuovi fondi da destinare al commercio ed alle attività produttive della città.
“Sono risorse importanti, abbiamo esteso il bando destinato alle attività di natura commerciale della città per alleviare i problemi di una fase estremamente complicata – dicono i sostenitori dell’iniziativa – tutto quello che possiamo fare lo facciamo, sia in termini di impegno sia di risorse”.
L’ultimo giorno del 2020 il Comune di Rovigo, con la determinazione n. 3200 del 31/12/2020, aveva deciso di “assumere l’impegno per la spesa complessiva di € 844.300,00, al Cap/Art 360150/1510, denominato “Sussidi al commercio (trasferimenti correnti ad altre imprese) per emergenza Covid 19”, anno esercizio 2020”.
Si arriva quindi alla fase di erogazione di contributi “bis” agli operatori economici colpiti dalla crisi economica dovuta all’emergenza Covid-19, con estensione alle aziende che nella prima fase sono rimaste escluse. Il bando dei contributi bis è stato infatti aperto ad aziende che erano escluse perché nuove e senza termine di paragone per il calo di fatturato rispetto all’anno precedente, e a quelle aziende con debiti in essere con il comune di Rovigo. Il bando è stato esteso anche agli operatori alberghieri e agli ambulanti dei mercati cittadini, anche se come operatori non risultano iscritti alla camera di commercio di Rovigo. Sono stati inclusi anche gli operatori degli spettacoli viaggianti, le società di attrazioni per i lunapark sospesi o annullati per il Covid che erano già in città con un contributo minimo di 500 euro cadauno come ristoro delle spese di trasporto verso Rovigo.
“Abbiamo cercato di semplificare il più possibile, nel rispetto delle regole dal punto di vista amministrativo – ha affermato il sindaco Edoardo Gaffeo – siamo rimasti disponibili ed in ascolto per eventuali problematiche nella compilazione delle domande, l’invito di beneficiare delle risorse messe con difficoltà a disposizione dall’amministrazione comunale è stato accolto”.
Il Comune di Rovigo ha reso disponibili interventi tra i 4,5 ed i 5 milioni di euro per fronteggiare la pandemia nel 2020 (di cui 2,8 milioni da contributi dello Stato ed oltre 400mila euro da contributo straordinario di Fondazione Cariparo per progettualità nel sociale) considerando anche le attività svolte nelle scuole, le minori entrate e le maggiori uscite, i buoni spesa, i bonus ed i contributi. Di questi interventi almeno 1 milione di euro di liquidità sono stati spesi direttamente per la cittadinanza, e 800mila euro per il commercio in città.
(In copertina Patrizio Bernardinello)