“La prima simbolica inoculazione della terza dose la faremo alla presenza del generale Figliuolo all’hub di Villorba, lunedì 20 settembre, di mattina”, lo ha annunciato il presidente del Veneto, Luca Zaia nel corso di un punto stampa da Palazzo Balbi.
Mentre l’assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin, ha spiegato che “per fine settembre il Veneto punta per la terza dose a una platea di 100 mila persone tra over 80 o sanitari, e per fine ottobre ad altre 120-130 mila”.
“Per gli over 80 e le case riposo – ha sottolineato – l’indicazione è di fare la ‘dose boost’ per maggiore protezione dopo sei mesi dalla seconda. Siamo in attesa della circolare del ministero che andrà a definire le categorie, in particolare i superfragili. Abbiamo dato indicazione di riaprire i centri specialistici nelle Ulss per le categorie che andranno incontro alla terza dose. Le Rsa e le Ulss si organizzeranno e apriremo un portale specifico per la terza dose ai soggetti fragili”.
Sull’eventuale contemporaneità con la vaccinazione antinfluenzale, l’assessore ha detto che “abbiamo chiesto ad Aifa e Iss e aspettiamo risposte. Se dovremo farlo in due momenti diversi, prima ci saranno gli over 80 poi per novembre i soggetti fragili”.