Ricevere questo bonus da parte dell’INPS è davvero semplicissimo: scopriamo insieme cos fare per ottenerlo.
Il Governo italiano ha introdotto un nuovo bonus economico per supportare le famiglie, in particolare quelle a basso reddito e i nuovi genitori. Il sostegno mira a sostenere le spese legate alla nascita e alla crescita dei figli che influiscono pesantemente sulle spese di una famiglia medi. Questa misura è però accessibile tramite il portale dell’INPS e si concretizza in un’indennità che vuole essere un aiuto concreto per le famiglie italiane.
In un momento di difficoltà e inflazione, questi bonus sono una boccata di aria fresca capaci di alleggerire il fardello fiscale di molte famiglie. Tra i principali vantaggi proposti accedendo al sito dell’INPS c’è la cosiddetta “Carta per i Nuovi Nati”, che prevede un contributo di 1.000 euro. La carta è indirizzata alle famiglie con redditi fino a 40.000 euro annui ed è destinata sia a chi ha figli biologici che adottivi.
Il bonus si inserisce in un pacchetto di incentivi statali per promuovere la natalità e risollevare le spese per le famiglie con bambini piccoli. In aggiunta alla carta, il Governo sta progettando un bonus specifico per gli asili nido, per ridurre i costi di gestione legati alla prima infanzia. I dettagli di quest’ultimo saranno però resi noti al momento della presentazione della Legge di Bilancio 2025, prevista entro il 31 dicembre 2024.
Come dicevamo, per accedere al bonus Carta per i Nuovi Nati, i richiedenti devono rispettare alcuni criteri, fortunatamente abbastanza ampi da raggiungere molte famiglie italiane. Bisognerà avere un reddito annuo pari o inferiore ai 40.000 euro, la cittadinanza o la residenza italiana e si dovrà essere neogenitori o avere bambini adottivi a carico. Le famiglie interessate possono presentare la domanda online, accedendo al sito dell’INPS e seguendo le indicazioni riportate, una procedura davvero semplicissima.
In alternativa, ci si può rivolgere ai CAF, dove il personale è disponibile per aiutare nella compilazione e nell’invio della richiesta. Una volta inviata, la domanda verrà valutata dagli enti competenti e, se approvata, il bonus sarà erogato in tempi brevi. Data la grande richiesta per il nuovo bonus e l’altrettanto grande bacino di utenza, si consiglia di monitorare con attenzione gli aggiornamenti. Anche in questo caso, andando sul sito ufficiale dell’INPS o consultando i CAF locali per conoscere eventuali nuovi termini e modalità di accesso.
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