Sarà Federico Visentin il nuovo presidente di Federmeccanica. È stato infatti designato come candidato unico alla presidenza dal consiglio generale della federazione, riunitosi in modalità online, in base alla relazione presentata dalla commissione di designazione, dopo un’ampia consultazione degli associati. L’elezione del nuovo presidente avrà luogo durante l’assemblea generale, che si terrà il prossimo 25 giugno. Mentre intorno al 27 maggio verrà definita la squadra che lo affiancherà.
Federico Visentin, nato a Padova nel 1963, laureato in Economia Aziendale alla Bocconi, dalla fine degli Anni 90 Visentin guida l’azienda di famiglia, la Mevis SpA di Rosà (Vicenza) fondata nel 1961 e specializzata nella progettazione e produzione di molle e componenti metallici stampati e saldati. Attuale vicepresidente di Federmeccanica con delega all’Education, Visentin è delegato per l’Italia nel board di ESF – Federazione Europea Mollifici e presidente di Cuoa – Business School di Altavilla Vicentina.
Visentin raccoglierà il testimone dall’attuale presidente, Alberto Dal Poz eletto dall’assemblea generale di Federmeccanica il 23 giugno del 2017, che lo scorso 5 febbraio ha raggiunto l’accordo con i sindacati per il rinnovo del contratto nazionale che interessa oltre 1,5 milioni di metalmeccanici.
A metà aprile si è conclusa inoltre la consultazione certificata dei lavoratori che con il 95,23% di sì ha approvato l’Ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl sottoscritto da Fim-Fiom-Uilm e Federmeccanica-Assistal lo scorso 5 febbraio. Oltre all’attuazione del nuovo contratto, tra le sfide con cui dovrà misurarsi il nuovo presidente c’è la gestione di numerose crisi aziendali e anche l’utilizzo delle risorse dal Recovery Fund da investire su digitalizzazione e transizione ecologica.