Fitt s.p.a. società vicentina con sede a Sandrigo, specializzata nella produzione di sistemi in materiale termoplastico, per il passaggio di acqua, gas e altri fluidi, per edilizia, industria, agricoltura e giardinaggio, ha appena concluso un importante accordo con il Consorzio di Bonifica del Piave, per la posa di circa 200 chilometri di tubazioni “Fitt Bluforce”, per l’irrigazione dell’intero bacino.
Fitt, fondata nel 1969, “ha sempre avuto la tutela dell’ambiente, nel suo Dna”, ed è cresciuta negli anni, fino a raggiungere un fatturato, stimato per il 2020, di 240 milioni di euro, con 900 addetti e, una presenza sui mercati esteri sempre più importante.
Il progetto, tra i più avanzati in termini di sostenibilità ambientale e gestione delle acque, permetterà, attraverso l’efficientamento degli impianti, una forte riduzione del prelievo dell’acqua del fiume.
Alessandro Mezzalira, amministratore delegato di Fitt, spiega che “questo progetto, che rappresenta un notevole successo nella collaborazione tra pubblico e privato, è particolarmente importante, per la società, perché riguarda un tipo di tubazioni, che utilizzano un materiale termoplastico, che ha appena ottenuto, per la prima volta in Europa, l’etichetta ambientale, certificata Epd, (Environmental product declaration)”.
Mezzalira, soddisfatto dell’accordo e convinto del valore strategico di un’espansione nei mercati asiatico e statunitense, come fattore di crescita del gruppo, ha voluto sottolineare che “la crescita non è tutto, il nostro obiettivo è quello di sviluppare un’azienda sostenibile, dal punto di vista sociale ambientale”.