Maurizio Di Marzio, 61 anni ed ex membro delle Brigate Rosse, è stato arrestato ieri mattina a Parigi, dove esercitava la professione di ristoratore.
Di Marzio era ricercato dalle autorità italiane per l’attentato al direttore dell’ufficio di collocamento di Roma, Enzo Retrosi, e per il tentato rapimento del vicecapo della Digos di Roma, Nicola Simone. I fatti erano avvenuti rispettivamente nel 1981 e nel 1982.
Originario del Molise, dopo i crimini commessi con le BR si era trasferito in Francia beneficiando della famigerata “Dottrina Mitterand”. Voluta dall’omonimo presidente francese, questa prevedeva la protezione (e quindi il divieto di estradizione in Italia) per tutti gli ex terroristi di sinistra fuggiti oltre confine.
Di Marzio, se estradato nel nostro Paese, dovrà scontare 5 anni e 9 mesi di galera per reati come banda armata, associazione sovversiva, sequestro di persona e rapina.
Federico Kapnist