“La decarbonizzazione delle nostre economie entro la metà di questo secolo richiederà decisioni difficili ed è nostra responsabilità agire, e farlo immediatamente”, lo ha detto la segretaria al Tesoro Usa Janet Yellen durante il Simposio fiscale di alto livello del G20, nel quale ha indicato “due aree nelle quali il lavoro del G20 finanze è fondamentale: i progressi sui dati e la trasparenza nei bilanci relativa alle emissioni inquinanti, grazie al Gruppo di lavoro per la finanza sostenibile promosso dalla presidenza italiana G20; l’utilizzo del G20 finanze “come forum per discutere misure dei singoli Paesi, per contrastare ricadute negative come le rilocalizzazioni delle emissioni di Co2“.
“Per una tassazione ‘green’ è ora o mai più”. Lo ha detto il Commissario europeo agli Affari economici Paolo Gentiloni durante il Simposio fiscale del G20, spiegando che occorre “trovare un equilibrio fra l’ambizione – e la Ue è piuttosto ambiziosa – e la necessità di cooperazione globale. Sono entrambe necessarie e tocca a noi trovare un equilibrio”.
Gentiloni ha quindi anticipato che a Bruxelles si sta lavorando “ad un grande pacchetto che verrà presentato la prossima settimana dopo lunghe discussioni”. La proposta, ha spiegato, poggerà su tre elementi: l’estensione a nuovi settori del sistema del trading di emissioni di Co2; la “revisione della nostra direttiva sulla tassazione energetica, vecchia di vent’anni e che paradossalmente incentiva i combustibili fossili”; infine “stiamo studiando un meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere”.