Maltempo con pioggia e nebbia si sono abbattuti sul Nordest e così gli organizzatori del Giro d’Italia hanno deciso di accorciare la Sacile-Cortina, anziché di 212 chilometri (con dislivello di 5.700 metri) la tappa sarà infatti di 155 km.
La decisione è stata presa dopo una lunga riunione tra il sindacato dei corridori, gli organizzatori e la giuria, l’obiettivo era quello di garantire la sicurezza dei ciclisti, soprattutto nelle tratte in discesa. Non ci saranno quindi più 4 gran premi della montagna ma solo 2. Niente più Pordoi quindi e il passo Giau è diventato la nuova Cima Coppi di questa 104ˆ edizione.
La partenza è stata posticipata alle 11.30: non verranno affrontati il Passo Fedaia e il Passo Pordoi, ma sono il Giau. Non perde fascino però il Tappone dolomitico del Giro d’Italia seguito a distanza da tantissimi tifosi.
Martedì seguirà la giornata di riposo, e poi mercoledì 26 maggio la 17ª tappa: percorso tutto in Trentino, da Canazei fino al traguardo in salita a Sega di Ala.