È stata una crono, è proprio il caso di dirlo, frizzante quella che ieri si è tenuta sulle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Una sfida in una terra di eccellenze enogastronomiche, che è stata anche un’occasione per far vedere a tutto il mondo la bellezza di un territorio diventato, da poco più di un anno, Patrimonio dell’Umanità Unesco.
“A nome del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, sede del Comitato della 14. tappa del Giro d’Italia, ribadisco il nostro orgoglio per aver ospitato una tappa così importante del Giro d’Italia- dice il Presidente del Consorzio di Tutela Innocente Nardi –. La cura delle nostre colline, affidata alla sapienza dei viticoltori del Conegliano Valdobbiadene, siamo certi abbia incantato atleti e spettatori e questa tappa è stata un’occasione in più per consolidare l’identità e il valore del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG”.
“Questa tappa del Giro d’Italia è stata l’occasione per mostrare il nostro territorio in tutta la sua bellezza a ben 168 Paesi collegati in mondovisione – sottolinea Marina Montedoro, presidente dell’Associazione Colline del prosecco di Conegliano e Valdobbiadene -, che hanno potuto ammirare l’incredibile paesaggio che ha fatto da sfondo a questa 14° tappa cronometro, tra Conegliano e Valdobbiadene.
“E’ stata una meravigliosa tappa a cronometro – afferma il coordinatore Andrea Vidotti –, abbiamo seguito le normative regionali relative ai grandi eventi sportivi e quanto disposto dalla Federazione Ciclistica Italiana. Vorrei ringraziare tutto il Comitato di Tappa per lo spirito di squadra e i miei collaboratori Federica, Enrico e Angelo per il gran lavoro che hanno fatto per coinvolgere le aziende del territorio. La tappa è una festa dello sport della meravigliosa zona delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, nel pieno rispetto delle norme relative all’emergenza sanitaria e del senso civico di responsabilità del pubblico di tifosi e appassionati”.
A vincere la tappa del 103^ Giro d’Italia, la Conegliano-Valdobbiadene (Prosecco Superiore Wine Stage) di 34.1 chilometri è stato Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers). A dominare ancora la classifica e a tenersi stretta la maglia rosa è João Almeida (Deceuninck – Quick-Step).