Giacomo Nizzolo ha vinto allo sprint la 13^ tappa del Giro d’Italia, 198 km da Ravenna a Verona, dedicata a Dante. Il campione italiano ed europeo, al suo primo successo in carriera nella Corsa rosa, ha preceduto Affini e Sagan. Egan Bernal resta in maglia rosa. Venerdì si sale, con il temuto arrivo sullo Zoncolan. Peccato per Elia Viviani, rimasto bloccato all’interno del gruppo.
L’attesa fuga di giornata parte poco dopo lo start, con protagonisti gli italiani Umberto Marengo (Bardiani-CSF-Faizanè), Samuele Rivi (EOLO-Kometa) e lo svizzero Simon Pellaud (Androni-Sidermec). Il gruppo parte piano e dopo poco 30 km, il vantaggio sfiora gli 8′. A questo punto gli uomini dei velocisti si mettono in marcia, cominciando a rosicchiare il gap: lavorano soprattutto Jumbo Visma, UAE Emirates, Qhubeka Assos e Cofidis.
In una tappa con una settantina di metri di dislivello, perlopiù pianeggiante, il gruppo tiene sotto controllo i battistrada, rientrando a +2’30” ai -60 km. La fuga viene riassorbita a 7 km dal traguardo, quando comincia la battaglia degli sprinter per prendere nelle prime posizioni il rettilineo finale. A spuntarla in volata è il campione italiano ed europeo Giacomo Nizzolo, davanti a Edoardo Affini: dopo 16 piazzamenti sul podio, arriva a Verona il primo successo nella Corsa rosa.
L’ordine d’arrivo della 13^ tappa
1) Giacomo Nizzolo (TEAM QHUBEKA ASSOS) in 04:42:19
2) Edoardo Affini (JUMBO-VISMA) s.t.
3) Peter Sagan (BORA – HANSGROHE) s.t.
Classifica generale
1) BERNAL Egan (INEOS Grenadiers) 53:11:42
2) VLASOV Aleksandr (Astana) +45
3) CARUSO Damiano (Bahrain-Victorious) +1’12”
4) CARTHY Hugh (EF Education-Nippo) +1’17”
5) YATES Simon (BikeExchange) 1’22”
6) BUCHMANN Emanuel (BORA) +1’50”
7) EVENEPOEL Remco (Deceuninck-Quick Step) + 2’22”
8) CICCONE Giulio (Trek-Segafredo) +2’24”
9) FOSS Tobias (Jumbo-Visma) +2’49”
10) MARTÍNEZ Daniel (INEOS) +3’15”
13) NIBALI Vincenzo (Trek-Segafredo) +4’04”