Il nuovo sussidio per le mamme di 250 euro al mese è già una certezza: ecco come richiede il prezioso aiuto statale.
Nell’epoca in cui viviamo, mettere al mondo un bambino sembra più una vocazione che un atto d’amore e voglia di allargare la famiglia che si è costruita. Ciò purtroppo non solo è dipeso da una società mal strutturata dal punto di vista economico, ma anche e soprattutto per la mancanza di possibilità di crescita adeguata. Immaginiamo di voler mettere al mondo un piccolo quando si vive con un solo stipendio e magari bisogna già sostenere spese scolastiche sul primo figlio, acquisto di libri, materiale vario, alimenti, bollette e affitto.
In quest’ottica molte donne purtroppo tendono ad accantonare o rimandare l’idea di volerne fare un altro. Certamente i sussidi per sostenere la famiglia ci sono e in particolare arriva il nuovo bonus 250 euro al mese da sfruttare, un’occasione unica specialmente per chi senta il desiderio di voler allargare il proprio nucleo familiare. Scopriamo tutti i dettagli sull’aiuto.
Nuovo sussidio 250 euro, ogni mese e per tutte le mamme: ecco come richiederlo
Nei tempi difficili che stiamo vivendo, venire a conoscenza circa la possibilità di poter sfruttare un aiuto statale può davvero farci tirare un sospiro di sollievo. Specialmente se esistono sussidi pensati appositamente per la famiglia, per il suo sostentamento e la possibilità di darci modo di poterla eventualmente allargare. Il bonus mamma da 250 euro è quindi pensato proprio a questo, lo Stato lo ha messo a disposizione per incentivare le nascite del nostro paese e allo stesso tempo sostenere le lavoratrici.
Come avrete quindi potuto intuire, il bonus non vede un erogazione mensile di 250 euro, tuttavia è fondamentale nello sgravio previdenziale. Difatti potrà essere richiesto da tutte le madri con tre figli a carico e minori di 18 anni, potendo godere di di un risparmio fino a 3000 euro sui contributi previdenziali. Un sostegno non di poco conto quindi, che potrà certamente fare gola a parecchie donne. Il sussidio sarà disponibile dal 1° Gennaio 2024 al 31 Dicembre 2026.
Non finisce qui: lo Stato ha ben pensato di avviare in via sperimentale il bonus anche per le lavoratrici con due figli a carico minori di 11 anni. Ogni mese si otterrà quindi l’esonero contributivo di 250 euro. Per far sì che ci si possa accedere, eccetto per le lavoratrici domestiche, si dovrà possedere un contratto a tempo indeterminato, sia nel pubblico che nel privato. La richiesta si potrà avanzare tramite datore di lavoro fornendo i codici fiscali di ogni figlio oppure sul sito Inps, accedendo alla sezione privata MyInps e sulla voce Utility esonero lavoratrici madri.