Il ministro dell’economia Gualtieri, in audizione al Senato parla dell’aspettativa di crescita del Pil, spiegando che «il rimbalzo del terzo trimestre riteniamo sarà superiore a quanto previsto nel Def e le dinamiche nel quarto trimestre dipenderanno dall’andamento dei contagi. È giusto mantenere prudenza per quanto riguarda il rischio connesso al Covid e ad altre variabili sul piano internazionale, tuttavia la valutazione resta positiva».
Per quando invece riguarda il Recovery plan dice: «La crisi ha colpito duramente il Paese tuttavia l’Italia ha assorbito il colpo e ha saputo reagire» Secondo il ministro, l’andamento del secondo trimestre «è stato molto negativo, ma tutti gli indicatori mensili mostrano che l’attività economica ha ripreso con intensità crescente da maggio ad agosto come rilevano Istat e Fitch».
«Da parte mia e del governo c’è la massima disponibilità a un ampio e approfondito confronto con il Parlamento sul Recovery plan. Io vorrei un piano fatto molto bene, è importante che ci sia quando deve partire piuttosto che affrettare una cosa e poi tenerlo nel cassetto per 2 mesi per dire di averlo chiuso – e aggiunge -. Non sarà una somma di proposte, era doveroso invitare tutti a concorrere non solo con idee ma anche con progetti concreti».
«Il Piano deve partire subito, dobbiamo essere consapevoli che bisogna spendere queste risorse dal momento in cui arriveranno che sarà il 2021».
Per quanto riguarda il decreto di Agosto spiega: «Il concetto di selettività è principale tratto distintivo del dl Agosto è un pacchetto di misure più selettivo ma con un grandissimo impegno per sostenere lavoratori e imprese».