Anche a causa del Covid, sono tanti i nuovi poveri che hanno bisogno di aiuto, anche per fare la spesa, e Confcooperative Belluno e Treviso per questo ha partecipato al progetto “La povertà a casa nostra”, promosso da “Insieme si può”, in occasione di Scoop!: durante la festa delle cooperative che si è svolta a Cortina d’Ampezzo lo scorso 19 settembre.
Durante Scoop!, evento ideato e realizzato da Confcooperative Belluno e Treviso con il contributo della Camera di Commercio Treviso – Belluno Dolomiti e CortinaBanca e in collaborazione con Associazione Albergatori di Cortina, La Cooperativa di Cortina e Imoco Volley, sono stati offerti ai visitatori i prodotti di eccellenza delle cooperative del territorio (miele, formaggi, vini) a fronte di un contributo da destinare al sostegno del progetto “La povertà a casa nostra”.
Nella giornata di sabato 19 settembre nel corner allestito all’interno de La Cooperativa di Cortina sono stati raccolti e poi consegnati a Insieme Si Può oltre 700 euro, da utilizzare per aiutare le circa 200 famiglie in difficoltà di 30 comuni bellunesi seguite dall’associazione ad affrontare la spesa alimentare, le spese scolastiche dei figli, le spese legate all’abitazione (affitto, luce, riscaldamento) e le spese mediche.
“Quest’anno abbiamo voluto aggiungere un ulteriore elemento di valore a Scoop! – ha sottolineato Valerio Cescon, presidente di Confcooperative Belluno e Treviso – e lasciare un segno positivo nel territorio che ha ospitato per il secondo anno la grande festa delle cooperative bellunesi e trevigiane, dimostrando grande ospitalità e capacità di collaborazione. Ringraziamo le cooperative agroalimentari bellunesi e trevigiane che ci hanno affiancato mettendo a disposizione i propri prodotti e dimostrando tutta la loro “bontà”: siamo convinti infatti che il sistema cooperativo debba portare nel contesto in cui opera non solo valore economico ma anche sociale”.