Dopo il plebiscito per Luca Zaia, per il riconfermato Governatore è tempo di tornare a Palazzo Ferro Fini e organizzare il suo nuovo consiglio regionale. Caso più unico che raro, a Zaia andranno ben 41 seggi e alla coalizione guidata da Lorenzoni solo 9, uno sbilancio di forze che rischierà di mettere all’angolo le opposizioni.
Ma i numeri parlano chiaro: Zaia ha stravinto e si è preso la fetta più grande del bottino. Adesso il pericolo è che la maggioranza faccia il bello e il cattivo tempo dimenticandosi del confronto con le opposizioni per migliorare le proposte politiche.
Pensiamo al caso del giovane vicentino Giacomo Possamai, che nelle preferenze si è aggiudicato il secondo posto, dietro a Marcato, e che nonostante i voti probabilmente si troverà costretto ad un’opposizione continua senza che le sue proposte vengano condivise dalla maggioranza.
Che quello che temono alcuni stia per diventare realtà e che il Veneto sia destinato a diventare una sorta di Zaiastan?
Nota positiva invece per quanto riguarda la rappresentanza delle donne: le consigliere passano dalle 10 del 2015 alle 17 nel 2020 (+35%).
Questa la composizione del nuovo consiglio:
Centrodestra
Gianpaolo Bottacin, Silvia Cestaro, Giovanni Puppato, Fabrizio Boron, Luciano Sandonà, Elisa Cavinato, Giulio Centenaro, Simona Bisaglia, Sonia Brescacin, Roberto Bet, Alberto Villanova, Silvia Rizzotto, Stefano Busolin, Francesco Calzavara, Fabiano Barbisan, Gabriele Michieletto, Francesca Scatto, Roberta Vianello, Stefano Valdegamberi, Filippo Rigo, Filippo Rando, Roberto Ciambetti, Marco Zecchinato, Stefano Giacomin, Silvia Maino.
Roberto Marcato, Cristiamno Corazzari, Federico Caner, Marzio Favero, Marco Dolfin, Elisa De Berti, Enrico Corsi, Manuela Lanzarin, Nicola Finco.
Fratelli d’Italia
Enoch Soranzo, Tommaso Razzolini, Raffele Speranzon, Daniele Polato, Elena Donazzan.
Forza Italia Elisa
Venturini, Alberto Bozza.
Lista Veneta Autonomia
Tomas Piccinini
Centrosinistra
Partito Democratico -Lorenzoni
Vanessa Camani, Andrea Zanoni, Francesca Zottis, Jonatan Montanariello, Anna Maria Bigon, Giacomo Possamai.
Il Veneto che vogliamo
Elena Ostanel
Europa Verde
Cristina Guarda