Ci sono voluti 800 anni, ma alla fine, dopo Venezia, anche al Bo a Padova arriverà una donna. Dopo le votazioni di lunedì e il ritiro dell’unico uomo in corsa, Fabrizio Dughiero, si è configurata una sorta di corsa a tre, meglio sarebbe dire a due, dato che in testa ci sono Daniela Mapelli e Patrizia Marzaro, docenti rispettivamente di Neuropsicologia e di Diritto Amministrativo.
E la rivoluzione rosa nel mondo accademico veneto potrebbe non fermarsi qui, dato che la prossima settimana, sempre a Venezia, Laura Fregolent (Tecnica e Pianificazione Urbanistica) proverà a conquistare lo scranno più prestigioso dello Iuav, confrontandosi con Benno Albrecht (Composizione Architettonica e Urbana).
Tornando a Padova, forse già stasera con la seconda votazione o al massimo con il ballottaggio di venerdì, conosceremo il nome della nuova rettrice dell’Università di Padova, chiamata a raccogliere il testimone, per i prossimi sei anni, dal Magnifico uscente Rosario Rizzuto.
Marina Santi (docente di Pedagogia Speciale dopo aver ottenuto l’8,7% dei suffragi alla prima votazione di due giorni fa, va però di fatto considerata fuori dai giochi, e così la votazione di oggi si annuncia come una sorte di ballottaggio anticipato tra Mapelli e Marzaro che, lunedì, hanno rispettivamente incamerato il 43,6% e il 31%.
Ma anche oggi, come al primo turno, per essere eletti sarà necessario raccogliere la maggioranza assoluta dei consensi dei 10.033 aventi diritto al voto. Cosa ritenuta possibile da alcuni, mentre poco probabile da altri, malgrado l’altissima affluenza ai seggi di due giorni fa (88,5%), in questo caso dovremo aspettare fino a venerdì per conoscere l’esito della votazione.