Si inaugura domani la 77sima, Mostra del Cinema di Venezia. Sarà diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale, presieduta da Roberto Cicutto, con Cate Blanchett a capo della giuria internazionale e Anna Foglietta in veste di presentatrice delle cerimonie di apertura e chiusura.
E fin qui tutto come da copione, ma essendo in epoca Covid 19, questo sarà un Festival veramente insolito, a cominciare dal muro che è stato eretto per proteggere dagli assembramenti il passaggio delle star sul red carpet, ma anche con la designazione di una nuova figura, il Covid-manager.
Del resto Venezia ha scelto di andare comunque in scena quando tutti gli altri avevano deciso di rinunciare. Sarà una Mostra particolare nei contenuti, austera nelle forme, con pochi film stranieri, nessuno spolvero holliwoodiano e, giocoforza, molti film italiani.
I protocolli adottati sono severissimi, mascherine ovunque, dentro e fuori: nove varchi con misuratori della temperatura, obbligo di prenotazione online per qualunque rappresentazione e posti dimezzati nelle sale. Vietati i selfie e nessun maxi schermo.
Preapertura stasera con il film del veneziano Andrea Segre, “Molecole”, ambientato in una Venezia spettrale e sospesa durante il lockdown. Inaugurazione vera e propria domani con “Lacci” di Daniele Lucchetti, ma nessuna cena di gala. Sarà presente il Ministro per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, Dario Franceschini.