L’Istat segnale che l’aumento mensile segue il rialzo di maggio (+41,6%), ma su base annua il calo è di oltre 13 punti.
A giugno tutti i comparti economici sono in crescita, ad eccezione di quello della produzione di prodotti farmaceutici, in leggera flessione (-1,5%) dopo aver retto durante i mesi del lockdown.
Si registrano impennate per i settori che più avevano subito i contraccolpi dell’emergenza dovuta alla pandemia: dalla produzione dei mezzi di trasporto (+27,6%) al tessile-abbigliamento (+17,3%), la metallurgia (+10,8%).
Su base annua l’unico settore che segna un incremento è quello delle attività estrattive (+1,5%). Le maggiori flessioni toccano, invece, tessile-abbigliamento (-26,7%) e mezzi di trasporto (-26,4%). La produzione di autoveicoli a giugno sale del 36,8% su maggio.