Si è insediata oggi la nuova Consulta territoriale calzaturiera, composta da parti imprenditoriali e sindacali e presieduta da Giampietro Gregnanin Segretario Regionale Uiltec-Uil affiancato da Amalia Smajato, Vicepresidente di Acrib. Ne fanno parte: Acrib, Associazione Artigiani e Piccola Impresa Città della Riviera del Brenta, CNA Mirano-Venezia, rappresentanti sindacali Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil regionali e provinciali di Venezia e Padova.
L’organismo paritetico è nato nel 2001, con l’obiettivo di promuovere e coordinare iniziative utili a migliorare la qualità e l’efficienza del settore calzaturiero nella Riviera del Brenta. È stato protagonista di rilevanti accordi, come quelli sulla sicurezza in azienda e sulla legalità, e del riposizionamento del distretto nel segmento alto del mercato.
Il rinnovo della Consulta rappresenta un importante elemento di supporto nella gestione della difficile situazione del comparto, aggravatasi con l’inizio della pandemia. I componenti si faranno promotori di un’azione congiunta rivolta alla salvaguardia dell’intera filiera calzaturiera, che incide in modo rilevante sull’economia e sul benessere del territorio.
La Consulta, inoltre, si farà parte attiva per avviare un dialogo con le Istituzioni sulla crisi del settore e per condividere le opportune azioni di rilancio e sviluppo. All’ordine del giorno, l’elaborazione di una strategia di politiche attive per il lavoro, anche alla luce della costituzione del Tavolo Calzaturiero convocato dalla Regione del Veneto. In questo contesto, potrebbe svolgere un ruolo di primaria importanza il Politecnico Calzaturiero. Quest’ultimo rappresenta un punto di riferimento per la formazione delle maestranze e delle nuove figure necessarie al distretto per mantenere elevata la propria competitività.
Tra le prime iniziative che la Consulta si impegna a mettere in atto c’è la programmazione degli Stati Generali della Calzatura della Riviera del Brenta, da tenersi entro la prossima estate. Un fondamentale appuntamento di analisi sul futuro e sulle strategie di rilancio del comparto.