Intesa Sanpaolo e Tecnica Group Spa hanno sottoscritto un accordo di filiera, per l’accesso al credito delle 80 aziende collegate a Tecnica che, dovendo attingere a finanziamenti bancari, potranno così ottenere un merito di credito in più, attraverso l’abbuono di due gradini entro ciascuna classe nel rating attribuito, permettendo migliori condizioni nell’erogazione del prestito.
Il progetto è nato dall’idea di sostenere le piccole e medie imprese del territorio, in un momento di grave difficoltà, generato dall’emergenza Covid-19, nell’ottica di favorirne la ripartenza. Grazie a questo accordo e allo scambio reciproco di informazioni, verrà facilitato l’accesso al credito delle imprese e verranno riconosciuti dei vantaggi economici, proprio facendo leva sulle conoscenze e competenze settoriali di Tecnica Group.
Tecnica è una società fondata da Giancarlo Zanatta nel 1960 a Montebelluna, nel Trevigiano, che è diventata famosa per i suoi Moon Boot, dopo-sci ispirati agli stivali indossati da Neil Armstrong nella Missione Apollo per lo sbarco sulla Luna, dei quali solo nel primo anno vennero venduti un milione di esemplari.
Oggi Tecnica Group, fra i nomi più noti in fatto di attrezzatura per sport invernali e outdoor, è leader mondiale nel dopo-sci; terzo nella produzione di scarponi da sci e il più grande produttore europeo di scarpe outdoor. Distribuisce i suoi prodotti in oltre 70 Paesi, attraverso 3000 punti vendita. Fanno parte del gruppo i marchi Nordica e Blizzard (sci), Rollerblade (pattini), Lowa (abbigliamento sportivo) e Nitro (tavole da snowbord) e gli storici Moon Boot.
Il 2020 si è chiuso con una flessione del fatturato attorno al 10%, (nel 2019 era stato di 420 milioni di euro), ma nel quartier generale di Giavera del Montello si dicono fiduciosi nel 2021, “per la ragionevole previsione di vedere un grande rimbalzo, a cominciare dall’ultimo trimestre”.
Alberto Zanatta, presidente di Tecnica, dice di percepire “un interesse per lo sci mai registrato prima. In Canada e negli USA, dove gli impianti funzionano regolarmente, abbiamo registrato fatturati record, come del resto anche in Scandinavia e Svizzera, dove non sono mai state adottate restrizioni. Certo in Italia, Francia, Germania e Austria, quello che vedremo tra qualche mese sarà un disastro“.
Ma in questi casi, essere una società internazionalizzata, multiprodotto e multibrand permette comunque una navigazione tranquilla, anche in acque agitate e burrascose. E così per esempio, tutti quelli che sulla tanta neve caduta non hanno potuto far altro che camminare, hanno fatto registrare un’impennata delle vendite di Moon Boot.