La Banca centrale europea ha dato parere favorevole alla Delfin dell’imprenditore Leonardo Del Vecchio per salire dall’attuale 9,9% di Mediobanca fino al 20%.
Delfin si era rivolta a Francoforte per poter raddoppiare la partecipazione in Mediobanca fino ad un massimo del 20%, sottolineando però di non voler presentare una lista per il rinnovo del Cda alla prossima assemblea del 28 ottobre.
La richiesta della Delfin era stata presentata attraverso la Banca d’Italia a fine maggio e adesso la notizia dell’ok della Bce ha subito mosso il titolo, con Mediobanca che in Borsa a Milano cresce di oltre il 2% fino a 7,4 euro.
In questo modo vengono accontentati anche i soci del patto di consultazione, che complessivamente controllano il 12,6%, con primo azionista Mediolanum che ha il 3,3%, mentre fuori dal patto rimane il gruppo Bolloré con il 6,7%.
Se Del Vecchio raggiungesse intanto quota 14% diventerebbe il primo azionista, segnando un altro importante traguardo per l’imprenditore.