La presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, era a Padova per inaugurare la Fiera Antiquaria che durerà da oggi al 20 settembre. La presenza della seconda carica della Repubblica manda un messaggio importante insieme di sostegno e di rinascita. Antiquaria non solo è la prima fiera a ripartire del Veneto, ma di tutta Italia e dimostra che seguendo tutte le prescrizioni anti-Covid, anche queste grandi manifestazioni sono possibili.
“L’Antiquaria è il trionfo dell’arte e dell’italianità – ha detto la presidente Casellati -, è una mostra davvero straordinaria, di respiro internazionale e testimonia da trent’anni il saper fare dei nostri artigiani e artisti. Io mi auguro, essendo orgogliosamente padovana, che Padova sia una sorta di apripista del settore fieristico che è oggi in grande sofferenza a seguito della pandemia. Mi auguro che nel programma di rilancio le fiere e l’intero sistema non rimanga indietro perché sono il biglietto da visita dell’Italia nel mondo”.
Gli 80 espositori selezionati sono in larga parte italiani, tranne due eccezioni: un orafo inglese e un antiquario svedese. Il numero più alto degli antiquari partecipanti proviene dal Veneto, si tratta di 32 espositori, 14 di Padova, 6 di Treviso, 5 di Venezia, 4 di Vicenza, 2 di Verona e uno di Rovigo.
Tra le tante opere presenti ad Antiquaria Padova ci sono quelle di Gregorio Lazzarini, Francesco Ruschi, Lino Selvatico, Pietro Pajetta, Fabbri, Savinio, Dudreville, Bergolli, Accardi, Sanfilippo, Dorazio, Boetti, Giorgio de Chirico, Andy Warhol e tanti altri; in questo modo la mostra si annuncia ricca di proposte interessanti per un pubblico capace di cogliere le diverse suggestioni offerte.