La professione del futuro è il caregiver: ecco perchè sono sempre più richiesti

La professione del futuro è il caregiver: chi si prende cura degli altri, in futuro non avrà mai mancanza di lavoro, ecco perchè.

Caregiver
Caregiver

Da un recente studio è emerso che la professione del futuro è quella del caregiver, ossia una figura professionale che si prende cura del prossimo. Le ragioni per questo sono diverse, ma chi svolge questa attività, può stare tranquillo per il futuro, perchè non vivrà mai senza lavoro: ecco perchè.

La professione del futuro

Guardando un pò più in là rispetto al tempo presente, spesso ci si chiede quali saranno i lavori che andranno meglio, e quali invece si perderanno negli anni. Se le professioni che richiedono conoscenze tecnologiche sono in costante aumento, i lavori manuali stanno cedendo il posto all’intelligenza artificiale. In questo quadro, c’è una figura professionale che può dormire su un cuscino di piume, per quanto riguarda l’occupazione futura, perchè se ne avrà sempre più bisogno.

Sto parlando della figura del caregiver, ossia una persona qualificata e professionale che fornisce cure e servizi assistenziali a persone che non sono in grado di gestire in autonomia la propria salute e la propria quotidianità. I caregiver sono molto più che badanti, poichè non si occupano solamente di fare compagnia, ma assistono le persone a cui prestano servizio anche in ambito medico e infermieristico. Siamo un paese in cui l’età media aumenta, e in cui i pensionati presto supereranno gli occupati, e questo è solo una delle tante conseguenze che questa situazione comporta.

La figura del caregiver

La figura del caregiver
La figura del caregiver – Venetoreport

Attualmente, il 24% della popolazione in Italia ha più di 65 anni, e entro il 2050 questa percentuale salirà al 35%. Se oggi ci sono circa 1,2 milioni di caregiver professionali a lavoro, domani ne serviranno di più, per far fronte ad una domanda che andrà via via aumentando. Se si pensa che entro il 2028 il numero dei pensionati supererà quello degli occupati, viene da mettersi le mani nei capelli. Quando poi a questo si aggiunge il crollo delle nascite e la crisi occupazionale femminile e giovanile, il futuro non sembra prospettare nulla di roseo.

In questo senso, i giovani che si stanno avvicinando al mondo del lavoro e devono decidere cosa fare della loro vita, dovrebbero prendere in seria considerazione di svolgere l’attività di caregiver. In primo luogo, non soffriranno mai di mancanza di lavoro, e in seconda battuta, andranno a soddisfare una richiesta che sarà sempre maggiore, aiutando sia le famiglie degli assistiti, che loro in prima persona. Insomma, la professione del futuro sembra proprio questa in Italia, altro che intelligenza artificiale!

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