Nella corsa per la poltrona più alta del Comune di Padova spunta a sorpresa il nome di un leghista molto vicino a Salvini, ma gradito anche agli alleati di Forza Italia e Fdi, è il senatore Andrea Ostellari, che potrebbe essere il candidato del centrodestra alle elezioni comunali di Padova del 2022.
Per il momento si tratta solo di una voce, che però negli ultimi giorni è cominciata a circolare con una certa insistenza negli ambienti del centrodestra padovano. Lega, Fratelli d’italia e Forza Italia puntano infatti a ritornare presto alla guida del capoluogo euganeo dopo la sconfitta del 2017, quando l’imprenditore ed ex presidente del Calcio Padova, Sergio Giordani, sostenuto da un’ampia coalizione, ebbe la meglio al ballottaggio sul leghista Massimo Bitonci.
Entro l’inizio dell’estate Giordani dovrebbe annunciare la sua ricandidatura e il centrodestra dovrà contrapporgli una figura di spessore. Il segretario regionale della Lega, Alberto Stefani, avrebbe suggerito ai dirigenti padovani di proporre una figura di partito che vada bene però anche agli alleati di Fratelli d’italia e Forza Italia.
E Andrea Ostellari potrebbe essere questa persona: 47 anni, presidente della Commissione Giustizia a Palazzo Madama, avvocato penalista e cassazionista, che in questi giorni si è fatto conoscere per la sua battaglia contro il deputato del Pd, Alessandro Zan, primo firmatario del discusso disegno di legge contro l’omotransfobia.
Infine Ostellari è considerato vicino al collega avvocato e senatore Niccolò Ghedini (che a Padova, negli ambienti di Forza Italia, esercita ancora una certa influenza) ed è apprezzato anche in ambito ecclesiastico e tra i seguaci di Comunione e Liberazione.