A Feltre, sono stati assegnati la scorsa settimana, dopo la chiusura del bando pubblico e l’analisi degli atti di gara, gli appezzamenti di terreni pubblici comunali da destinare ai coltivatori locali, nell’ambito del progetto “La terra a chi la lavora”.
Il progetto prevedeva che l’amministrazione comunale si impegnasse a censire i terreni agricoli di sua proprietà non adeguatamente usati e di metterli a disposizione di chi volesse coltivarli. Di seguito si è proceduto a trovare persone disposte a prendersene cura attraverso un bando.
In tutto sono ben 12 ettari di terreno coltivabile che sono stati assegnati a 11 imprenditori della zona, nell’ambito di un piano di sviluppo di un’agricoltura sostenibile.
Tra i requisiti premianti nel bando di assegnazione vi erano: la gestione del terreno con metodo biologico e/o la certificazione dello stesso fino alla data di riconsegna, l’inerbimento permanente a prato polifita, l’impegno a destinare almeno il 20% della superficie a colture locali tradizionali certificate e a rischio di erosione genetica e ancora l’impegno a fornire con i propri prodotti l’agrimercato cittadino o essere giovane agricoltore.
Un modo per sostenere non solo l’economia locale, ma anche per investire sui giovani e le peculiarità di ogni singolo territorio.