Una bellissima notizia che in molti attendevano: arrivano dall’Inps ben 1550 euro, a chi spettano e come fare per poterli avere.
Ricevere soldi dall’Inps è sempre una gioia, come avere i requisiti per poter accedere a bonus e sostegni economici. Questa volta la somma però riguarda solo una fetta della popolazione, che si vedrà arrivare sul proprio conto tantissimi soldi ovvero 1550 euro. La notizia d’oro ha fatto felici tantissime persone.
A partire dal 2025 ci saranno alcune modifiche a una delle misure economiche più importanti che esistano, e che ogni Governo rinnova. Sono previsti cambiamenti importanti sia nelle modalità di accesso che nell’importo massimo spettante: di cosa si tratta e in quanti possono percepirlo.
Una delle misure economiche più importanti per gli italiani, soprattutto quando si ritrovano in situazioni complicate, è la Naspi ovvero l’indennità mensile di disoccupazione. Questa è stata introdotta nel marzo 2015 e ancora oggi è un importantissimo sostegno economico per i dipendenti che perdono il lavoro e non riescono a trovarne facilmente un altro. Con questo importo non solo si può sopperire alle spese essenziali, ma si possono acquisire anche competenze frequentando corsi di formazione ad hoc utili per trovare una nuovo lavoro, con mansioni magari differenti.
Dal 2025 sono previsti cambiamenti molti importanti su modalità di accesso e importi massimi percepibili. Per poter richiedere la NASpI occorrono 13 settimane di contributi negli ultimi 2 anni prima del licenziamento. Nel calcolo sono inclusi anche i contributi, la malattia e i periodi di lavoro all’estero. L’importo viene calcolato in base alla retribuzione media degli ultimi 4 anni di lavoro e può essere erogato solo per 24 mesi. Dal sesto mese in poi l’importo si riduce del 3% ogni mese. Solo per chi ha oltre 55 anni l’importo si riduce dall’ottavo mese in poi.
Mentre per il 2024 la soglia massima era di 1550 euro al mese, per il 2025 è previsto un ritocco dell’importo massimo, dovuto all’aumento dell’inflazione. L’Inps ogni anno ricalcola gli importi delle somme sia minime che massime e quindi mette in atto le variazioni in base all’ISTAT. Per il prossimo anno però ci sono importanti novità infatti il ministro del Lavoro, Marina Calderoni, ha annunciato che chi percepisce la NASpI dovrà essere inserito in programmi di reinserimento al lavoro.
Ricalcolato anche il lavoro all’estero. Se nel 2024 bastava un giorno all’estero per avere la disoccupazione per 180 giorni, dal 2025 questa opzione sarà eliminata. Queste evoluzioni rendono la NASpi quello che dovrebbe essere ovvero un supporto solo temporaneo mentre si rientra, in modo rapido, nel mondo del lavoro.
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