L’emergenza sanitaria Covid-19 ha determinato pesantissimi contraccolpi all’economia nazionale e locale. Per questa ragione l’obiettivo prioritario dell’Ente Bilaterale del Terziario è sostenere le attività produttive nella riapertura in condizioni di salubrità e sicurezza anti-contagio degli ambienti di lavoro e delle modalità lavorative, al fine di tutelare i lavoratori e i clienti.
Le Parti Sociali dell’Ente Bilaterale del Terziario di Rovigo (Confcommercio Imprese per l’Italia, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs), per far fronte a questo difficile periodo economico causato dalla pandemia, hanno sottoscritto un accordo a sostegno di lavoratori e imprese del settore di riferimento.
Per contribuire a tale iniziativa l’Ente Nazionale (EBINTER) ha deliberato un cofinanziamento del 50% del valore stanziato. Nello specifico, per i lavoratori che hanno usufruito di ammortizzatori sociali, come cassa integrazione e fondo integrazione salariale, è stato istituito un fondo per l’integrazione del reddito.
Ulteriori misure per i lavoratori riguardano i contributi per figli disabili, premio natalità, testi scolastici, tasse universitarie, asilo nido, digitalizzazione. Per le aziende sono state previste forme di sostegno dedicate alla redazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) , Protocollo covid aziendale, visite mediche, acquisto dei Dispositivi di Protezione Individuale e sanificazione, software- sito internet aziendale e registro rifiuti.
Infine, con lo scopo di fornire un ulteriore supporto in merito all’applicazione dei Protocolli di Sicurezza, è stato costituito un apposito Comitato Territoriale al quale le aziende potranno rivolgersi per richiedere l’assegnazione di un Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale. L’importo stanziato per l’anno 2021 ammonta ad € 96.000.
Per Danilo De Nardi, Presidente dell’Ente Bilaterale del Terziario di Rovigo: “È fondamentale affrontare un momento così delicato attraverso accordi tra le Parti Sociali”. Gli fanno eco i rappresentanti dei lavoratori. Per Franca Beggiao Segretaria Filcams Cgil Rovigo: “L’accordo è un punto di partenza per poter essere vicini in un momento così difficile ai lavoratori della nostra provincia”. Per Elena Maria Vanelli Reggente Fisascat Cisl Padova Rovigo: “L’accordo rappresenta un aiuto concreto ai lavoratori in difficoltà e alle loro famiglie” e per Michela Bacchiega della Segreteria Uiltucs Veneto: “La bilateralità in questo caso si dimostra strumento indispensabile”. Altrettanta condivisione avviene da parte di Stefano Pattaro, Presidente di Confcommercio Rovigo: “È da rimarcare la grande sintonia manifestata da una rappresentanza datoriale come Confcommercio e le organizzazioni sindacali; solo insieme usciamo da questa difficile situazione”.